La Roma ritrova Zaniolo, finalmente negativo ai tamponi. Mentre a Trigoria si fatica per preparare il match contro l’Udinese, è proprio il gioiellino giallorosso a tornare a parlare (ed a far parlare) di sè: “Voglio l’Europeo”
La Roma ritrova Zaniolo, finalmente negativo al Covid
Seguìto alla lettera il protocollo sanitario e terminati i canonici ventuno giorni successivi alla positività al Covid, Nicolò Zaniolo è apparso ieri a Villa Stuart per le rituali visite d’idoneità successive alla fine del contagio. Esperiti i controlli di rito, anche lui potrà tonare ad allenarsi a Trigoria e riprendere il percorso riabilitativo interrotto a metà gennaio proprio per la positività (asintomatica) al Covid 19. «Sono tornato», ha scritto già lunedì sera su Instagram, per la gioia dei tifosi che sperano in un suo pronto rientro nel gruppo. Sarà il professor Fink, che lo ha operato, a stabilire quando questo potrà avvenire, al prossimo consulto di marzo.
LEGGI ANCHE -> Juve-Roma 2-0: Cr7 e autogol. Tabellino, highlights, cronaca e pagelle
La causa legale
Ma non ci sono soltanto le news “di campo” ad occupare i media, attorno a Zaniolo. Si è tornati, infatti, a parlare anche delle questioni legate alle sue vicende personali. La madre del giocatore promette battaglia in tribunale a un settimanale e a un sito che avrebbe leso la sua immagine e quella di suo figlio: la causa sarà affidata all’avvocato Conte e l’eventuale risarcimento sarà devoluto in beneficenza.
Zaniolo: “Voglio l’Europeo” – L’intervista ad ICON
Intanto Nicolò è anche tornato a parlare, al magazine Icon, nell’ambito di un servizio fotografico per un noto brand: «La Roma mi ha cambiato la vita, in tutti i sensi. Mi ha preso da ragazzino e mi sta facendo diventare uomo, mi ha dato l’opportunità di giocare, mi ha regalato tutta questa popolarità. Come posso non amarla». E a proposito di amore per la Roma, non poteva mancare una menzione per il suo ex Capitano: «Due giorni prima della firma con la Roma mi arriva un messaggio da parte di De Rossi: “Benvenuto in famiglia”. Ho subito capito che persona era, si è rivelato un campione dentro e fuori dal campo». Su se stesso, prosegue: «Non mi sento affermato, sento che ogni giorno devo lavorare per diventare un campione: ho tante potenzialità, ma devo migliorare sotto tanti aspetti. So di dovermi allenare sempre al massimo e imparare a gestire le pressioni che ci sono in questa piazza».
Il lavoro che lo attende ora sarà finalizzato al completo recupero dopo il secondo grave ko in meno di un anno: «I due infortuni sono state delle mazzate, ma devo dire che mi hanno fatto crescere dal punto di vista umano e caratteriale. Ma ce la metterò tutta per arrivare all’Europeo al cento per cento, e poi provare anche a vincerlo».
Visualizza questo post su Instagram
Si rivede Pedro
Un altro giocatore che sembra pronto al rientro in campo è Pedro. Nel suo caso però il Covid non c’entra. Lo spagnolo sta finendo di pagare dazio ad alcuni acciacchi che lo affliggono da settimane. I ritmi ravvicinati e la sua non più giovanissima età, hanno lasciato evidenti strascichi nella sua condizione fisica, che però adesso sembra essere tornata ottimale. Fonseca adesso lo vuole a disposizione contro l’Udinese, almeno in panchina. La Roma ha bisogno di sapere di poter contare sia sulle e sue qualità tecniche, sia sul suo apporto in termini di personalità. Il giocatore è infatti tornato ad allenarsi in gruppo. Si allena ancora a parte, invece, Smalling, ancora alle prese con l’infortunio muscolare rimediato nella partita del 31 gennaio scorso.