Il Sassuolo avrebbe deciso di non estendere il contratto dell’attaccante Boga: a questo punto l’Atalanta ha finalmente un occasione concreta di ottenere il cartellino del giocatore, anche se dovrà contenderselo con almeno altre quattro squadre.
Il Sassuolo cederà Jeremie Boga a fine stagione. La notizia sembra ormai certa: il contratto del giocatore francese è in scadenza a fine stagione 2021/22, ma il club neroverde non sembrerebbe intenzionato ad intavolare le discussioni per il rinnovo e soprattutto a parlare della scadenza del contratto.
Secondo La Gazzetta dello Sport, il Sassuolo non sembrerebbe volersi svenare per trattenere Boga e lo stesso giocatore si sarebbe convinto delle opportunità che si potrebbero creare per lui andando a giocare in una squadra che gli permetta l’accesso alle competizioni europee.
Boga, l’Atalanta ha (troppi) concorrenti
L’Atalanta si era già attivata durante l’estate 2020 per verificare la possibilità di aprire un negoziato su Boga, ma il Sassuolo aveva negato ogni possibilità. Ora che sembrerebbe esser presa la decisione di non rinnovargli il contratto, la squadra di Gasperini non avrà vita facile.
Anche il Milan, infatti, si interessa da tempo al classe 1997 ed in passato non ha mancato di effettuare più sondaggi diretti o indiretti per verificare un eventuale disponibilità. Oltre al Napoli, dall’estero sarebbe arrivato l’interessamento del Borussia Dortmund e del Rennes.
Sassuolo, De Zerbi: “Nel dribbling meglio di Boga c’è solo Messi”
Boga, che ha un valore di mercato stimato in 22,5 milioni di euro, aveva rifiutato nell’estate 2020 di trasferirsi al Napoli. Questa fu la spiegazione fornita dall’esterno sinistro: “Il mio trasferimento non è stato bloccato dal Covid. Avevo già parlato con il Sassuolo e abbiamo deciso insieme che il meglio per me sarebbe stato rimanere qui un altro anno“.
Il rapporto che lega Boga all’allenatore De Zerbi è speciale. L’attaccante francese spiega: “Ho accettato di venire dalle giovanili del Chelsea al Sassuolo perchè De Zerbi mi voleva. Mi diceva ogni giorno: ‘Ti rendi conto di quanto sei bravo come giocatore?’ In quel momento non ero molto sicuro delle mie caratteristiche“.
Leggi anche:
- Atalanta, Sartori: “Scouting nell’epoca Covid, ecco come abbiamo scelto Kovalenko e Maehle”
- Atalanta, il ricordo struggente di Pisani dopo 24 anni
De Zerbi ha sempre sostenuto che meglio di Boga nel dribbling c’è solo Leo Messi. Boga aveva commentato: “Beh, è un bel complimento, no? Detto questo, Neymar, Eden Hazard e Hatem Ben Arfa sono dei veri fenomeni quando si parla di dribbling“.
Ecco come Boga ha sviluppato la sua capacità nel dribbling: “Quando ero piccolo, il mio allenatore mi aveva spronato a seguire il mio istinto, che mi portava ad affrontare i difensori avversari. Mi esercitavo anche a casa con mio fratello per affinare le capacità“.
