Il ligure gioca alla grande nei primi due set, contro l’australiano che risulta disarmato. Il prossimo ostacolo agli Australian Open per Fognini si chiama Rafa Nadal.
Fabio Fognini raggiunge Matteo Berrettini e porta a quota due gli italiani qualificati per gli ottavi di finale degli Australian Open 2021. Il tennista di Arma di Taggia, testa di serie numero 16 nel tabellone di Melbourne, ha la meglio in maniera agevole sul padrone di casa Alex De Minaur. Partita pressochè perfetta da parte del ligure, che dal punto di vista tattico e psicologico surclassa un avversario tecnicamente valido, ma poco abituato a subire sul piano del gioco. Ne viene fuori una partita che risulta facile perchè è Fognini a renderla tale, tanto da chiuderla in due ore e 9 minuti.
Nel primo set si parte con grande equilibrio, De Minaur sente la tensione di una partita per lui così importante mentre Fognini studia l’avversario. Ne vengono fuori primi games piuttosto interlocutori, prima dei fuochi d’artificio nel finale, L’ottavo game è quello in cui il ligure viene fuori allo scoperto, con maggiore aggressività in risposta che lo porta a ottenere il break. Fabio serve dunque per il set, ma l’australiano tira fuori l’orgoglio e gli strappa a sua volta la battuta a 0. Chi si aspetta un Fognini innervosito si sbaglia di grosso: ancora un gran game in risposta, nuovo break e chiusura sul 6-4.
Fognini salva una palla break in avvio di secondo set, con l’idolo locale che sembra giocare a braccio un po’ più sciolto. La fascia centrale del set appare interlocutoria, con De Minaur che cerca il suo limite ma a volte lo supera: Fabio ha chances nel sesto game, il secondo tentativo è quello buono. L’australiano viene apertamente sfidato sul rovescio dal ligure, che a sua volta gioca con grande naturalezza e soprattutto serenità mentale. Ne consegue un finale di set in carrozza per Fognini, che in poco meno di 40 minuti vince anche il secondo set per 6-3.
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Come se non bastasse, l’inizio del terzo set è da incubo per De Minaur: rischia di farsi male scivolando, concede le prime palle break e commette doppio fallo. In netto vantaggio sul piano del punteggio, del gioco e della psiche Fognini non si ferma, c’è da risparmiare energie preziose per gli ottavi di finale. Dal canto suo l’australiano prova a onorare la partita, inducendo Fabio a non allentare la tensione come stava rischiando di fare. Ancora una volta De Minaur spinge ma va fuori giri e concede palle-break: Fognini non perdona e vola sul 4-1. L’azzurro vede il traguardo vicino ma improvvisamente subentra la tensione e l’australiano ottiene il break. Si tratta però di un piccolo incidente di percorso, l’australiano capisce la situazione e lascia giocare il suo avversario che però non perde la calma e chiude con un altro 6-4.
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Quello visto contro Alex De Minaur è senza dubbio il miglior Fabio Fognini da alcuni mesi a questa parte. Il ligure è stato capace di mettere sotto un avversario forte sul piano tecnico e delle variazioni, ma che è stato costretto a soccombere una volta preso il controllo del match. E il Fognini visto questa mattina fa ben sperare anche dal punto di vista mentale. Anche perchè il prossimo ostacolo non sarà uno dei più morbidi, visto che agli ottavi di finale ci sarà l’ennesimo episodio della sfida contro Rafael Nadal.