Udinese, Gotti: “Domani non sarà facile”

L’Udinese arriva all’Olimpico dopo quattro risultati positivi. Il tecnico è consapevole del buon momento della squadra, ma non si fida. Ecco le sue parole in conferenza stampa.
Gotti: "Domani non sarà facile"
Il tecnico dei friulani, Luca Gotti (by Getty Images)
Si può parlare di salto di qualità dell’Udinese, dopo la vittoria contro il Verona?

Ogni partita mette in discussione questo principio. Con la Roma sicuramente non sarà una gara facile, ha vinto contro tutte le avversarie della parte destra della classifica. Domani potremo capire qualcosa di più, a seconda del livello della prestazione.

Come vede la squadra dopo gli ultimi risultati positivi?

La vedo bene. Stiamo lavorando bene, anche se purtroppo non sempre quello che si vede in allenamento viene poi tradotto in gara.

Che Roma si aspetta?

E’ sempre difficile sbilanciarsi in previsioni sull’andamento delle partite. Loro hanno qualità ed esperienza. Fonseca è riuscito a dare un’identità che a me piace molto. Da parte mia spero che l’Udinese sia nella direzione di un continuo miglioramento, diventi sempre più forte e a sua volta riesca a proporre in campo le proprie idee precise di gioco. L’anno scorso vincemmo, favoriti anche dalla superiorità numerica dopo l’espulsione di Perotti. All’andata secondo me fummo puniti oltre i nostri demeriti, va detto che eravamo in grande emergenza e non facemmo male.

LEGGI ANCHE -> Roma, Fonseca: “Scelgo sempre io”

Come ha visto Makengo dopo l’ottimo ingresso a gara in corso contro il Verona? La sua crescita le consentirà di ampliare il ventaglio di scelte a centrocampo?

È un ragazzo giovane che ha avuto qualche difficoltà iniziale, dovuta oltre che alla diversità del campionato in cui giocava, anche ad un grave lutto familiare che lo ha colpito. Passato questo periodo di difficoltà si è buttato a capofitto nel lavoro, lo vedo in continua evoluzione. Domenica è entrato in un momento difficile, ma i suoi 20 minuti li ha giocati con grande energia, nonostante un errore iniziale cui ha reagito con personalità. Sono sicuro che crescerà ancora, cosi come Owejan e Molina.

Con Nuytinck l’Udinese ha messo a segno 17 punti i 7 gare, senza di lui 7 in 14 partite. Solo una casualità?
Il susseguirsi delle partite fa sé che si possa iniziare a porre delle riflessioni su questi numeri. È ovvio che non è l’unica variabile, ci sono anche altre concause, però oltre alle qualità di Bram è fuori discussione anche che è in grado di far giocare meglio i suoi compagni.