Monza, Brocchi dopo la sconfitta con il Pisa: “Siamo partiti male”

Il Monza perde in casa contro il Pisa subendo due reti nel giro di 5 minuti: ecco il commento di Cristian Brocchi al termine dei 90 minuti.

Brocchi Monza
Cristian Brocchi, allenatore del Monza (credit: Getty Images)

Sono bastati 5 minuti al Pisa per mettere KO il Monza di Brocchi: i toscani sono riusciti a segnare due reti praticamente identiche tra il 7′ e il 12′. I biancorossi hanno provato a reagire, ma le azioni offensive sono state sterili. C’è stata l’occasione per riaprire la partita con un calcio di rigore, ma Boateng ha fallito dagli 11 metri. Al termine dei 90 minuti, l’allenatore dei biancorossi è intervenuto in conferenza stampa per commentare la sconfitta: ecco le sue dichiarazioni.

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La conferenza stampa di Brocchi

Una serata storta, cominciata male con quel gol subito all’inizio. Una partita che temeva e che è andata male: “Sì, è andata male perché siamo partiti male. Loro avevano dentro la rabbia dei due gol presi negli ultimi minuti e per non aver vinto l’ultima partita, noi siamo arrivati invece dopo una vittoria importante e non siamo riusciti a ricaricarci nella maniera giusta per ripartire dal primo secondo come avevo chiesto ai ragazzi. Siamo stati puniti subito e la partita si è messa male. Abbiamo provato a reagire, nel secondo tempo passavano i minuti e poi abbiamo avuto l’occasione del rigore per riaprirla e tentare il forcing finale, ma è andata male. Diciamo che dopo 9 risultati utili è arrivata una sconfitta che ci deve dare un segnale. Dobbiamo affrontare tutte le partite con le giuste motivazioni e con la carica agonista che ci ha contraddistinto”.

Sui gol subiti: “Sono molto semplici da spiegare: c’è una pressione alta sbagliata e una lettura sbagliata a livello difensivo su una palla scoperta. Sono situazioni su cui lavoriamo e che proviamo, ma purtroppo ci hanno fatto male oggi”.

Sul 4-2-3-1 proposto nel finale: “Può essere un’alternativa per gli interpreti che abbiamo, ma non dimentichiamoci che serve tempo per far sì che i nuovi si integrino e per far cose diverse. Lo dico spesso: nel calcio non è che un giocatore cambia squadra da un giorno all’altro incidendo sin da subito al 100%: Abbiamo bisogno di provare dunque, questa settimana non abbiamo avuto tempo per prepararci e dunque ho dovuto forzare. Meglio che le cose negative capitino tutte nella stessa giornata. Ora ci riposiamo e poi riportiamo con la consapevolezza di dover andare a Verona per recuperare quanto perso oggi”.

Sulla prestazione: “Sicuramente è stata una gara bruttissima. È mancato l’atteggiamento, non devono succedere queste partite. In Serie B paga la continuità, noi ne abbiamo avuta fino ad oggi. È un brutto passo falso, ma non dobbiamo buttare negatività e creare problemi. In realtà è stata sbagliata una partita e adesso ci rimbocchiamo le maniche con la positività giusta perché siamo una squadra forte, che può sbagliare e ci rifaremo la prossima volta”.

Sulla reazione attesa a Verona: “Io mi aspetto una grande reazione, ma mi aspetto anche che la squadra cresca sotto questo punto di vista. Oggi era una gara importante, abbiamo sbagliato l’atteggiamento e dopo una serie di risultati come quella che abbiamo fatto la speranza era che non succedesse. Non dobbiamo farci prendere dalla negatività, perché siamo forti e sappiamo riprenderci dopo le sconfitte. Lavoriamo come sempre fatto, i ragazzi sono un gruppo forte dal punto di vista mentale”.