Toro, pareggite acuta: 12 “x” su 23, ennesima incompiuta e 0-0 col Genoa

Zero vittorie interne, ennesimo pareggio anche con il Genoa: il Toro è in crisi, è abituato a rincorrere e rischia poco quando deve costruire

Deluso Belotti (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Deluso Belotti (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

 

Una partita da vincere a tutti i costi giocata senza scintille, senza fiamme, quasi senza tiri in porta. Ennesima incompiuta per il Toro, mai vittorioso in casa: la squadra di Nicola pareggia ancora e si conferma la formazione con più segni “x” in campionato, ben 12 su 23 partite. Lo 0-0 finale contro il Genoa lascia molto amaro in bocca al Toro, che resta nelle sabbie mobili del fondo classifica e che potrebbe essere sorpassato nelle prossime ore da Parma e/o Cagliari. Anche i numeri (7 vittorie nelle ultime 7 partite) erano decisamente favorevoli nella costruzione delle speranze contro il Genoa, invece è stata proprio la squadra di Ballardini a sfiorare con maggiore convinzione il gol: prima con Destro, poi con Czyborra, infine con un palo di Zappacosta. Per Nicola nessuna scossa neanche dalla panchina, pur avendo inserito Verdi vicino a Belotti, sostituendo Zaza. Un finale quasi da “manifesta inferiorità” o consapevole impotenza. Questa era una gara da vincere a ancora una volta c’è un punticino a muovere la classifica, mentre tutte le rivali (già staccate) saranno in campo domani.

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Il bunker del Genoa, i dubbi del Toro

Un solo gol subìto nelle ultime sei partite dal Genoa: numeri che continuano a testimoniare come la solidità della squadra non sia casuale. Il Toro deve ancora lavorare molto per raggiungere quella consapevolezza: nelle prossime settimane affronterà Cagliari, Sassuolo, Lazio e Crotone. E proprio la trasferta in Sardegna può essere decisiva per le sorti del campionato dei granata, probabilmente arrivati ad un bivio della stagione. Belotti e compagni, oltretutto, aspettano ancora in attacco l’esordio del grande rinforzo Antonio Sanabria. Oggi col Genoa promosso Mandragora, male Singo, più che sufficiente Sirigu decisivo su un tiro di Cyborra. Il migliore in campo? Goldaniga tra gli ospiti.