Atalanta, mister Gasperini commenta la vittoria sul Cagliari

L’Atalanta sbanca la Sardegna Arena, grazie ad una prodezza di Muriel allo scadere. Al termine della gara Gian Piero Gasperini è intervenuto ai microfoni presenti. Scopri le sue dichiarazioni.

Atalanta, l'allenatore Gian Piero Gasperini in conferenza stampa (foto © Atalanta Bergamasca Calcio)
Atalanta, l’allenatore Gian Piero Gasperini in conferenza stampa (foto © Atalanta Bergamasca Calcio)

L’Atalanta ringrazia Luis Muriel, che allo scadere regala la vittoria sul Cagliari alla Sardegna Arena. Tre punti pesanti per gli orobici in chiave zona Champions, aspettando lo scontro di stasera al San Siro. A fine gara mister Gasperini è intervenuto ai microfoni Sky. Scopri le sue parole.

LEGGI ANCHE-> Cagliari-Atalanta 0-1: sintesi, tabellino e classifica aggiornata

LEGGI ANCHE-> Sampdoria-Fiorentina 2-1, cronaca, tabellino, voti, classifica

Le parole di Gasperini

E’ stata una vittoria sofferta, senza occasioni: “Se non ci fosse stata la traversa di Zapata…In queste partite gli episodi sono decisivi, guarda il rigore nel finale. Il Cagliari è una squadra che ha giocato bene, soprattutto nel primo tempo. Il secondo tempo siamo cresciuti e abbiamo giocato nella loro metà campo. poi la prodezza di Muriel è stata decisiva”.

Muriel merita più spazio? Muriel ha giocato più di tutti, è stato presente in tutte le partite, ma non gioca 90 minuti. Ad inizio stagione mi sono scusato con lui perchè non giocava abbastanza, per 4-5 partite. Dopo ho iniziato ad utilizzarlo con più continuità. Può diventare capocannoniere “

Su Romero: “Parliamo di un giocatore che ha dei mezzi importanti, era stato acquistato dalla Juventus, non dimentichiamo. E’ un giocatore giovane con ampi margini di miglioramento. In qualcosa deve migliorare, a fine primo tempo ha preso un’ammonizione assurda. Su questo deve migliorare. Oggi ha giocato da centro-destra non da centrale, in questa posizione può migliorare tanto. Ha fatto 4-5 assist, è ancora giovane, nei prossimi due anni può migliorare tanto”.

Avete iniziato a pensare al Real Madrid?Da domani pensiamo al Real, domenica abbiamo il Napoli e il mercoledi la Champions. Finora non abbiamo avuto tempo di pensarci, abbiamo avuto impegni determinanti in Coppa Italia. Per noi è una partita di grandissimo prestigio, un onore affrontare il Real Madrid. Non possiamo vincere la Champions ma questo tipo di partite ti fanno crescere anche in campionato. La Champions è una competizione incredibile, c’è una qualità unica.”

Quando parleremo di obiettivo scudetto? “Per noi è importante crescere ogni volta. La società ha fatto investimenti importanti ma bisogna rientrare in una gestione, che è quella dei Percassi che deve far fronte a grossi debiti. La nostra è una realtà straordinaria, cerchiamo di crescere sempre di più. Abbiamo perso del terreno in campionato ma questa è una Serie A difficile, guardate lo Spezia. Noi cercheremo di fare sempre meglio ogni volta.”