Fiorentina e Spezia si sono incontrate nell’anticipo della 23a giornata di Serie A. Uno scontro diretto importante per allontanarsi dalla zona retrocessione. Allo Stadio Artemio Franchi a trionfare è stata la Viola grazie alle reti realizzate da Vlahovic, Castrovilli ed Eysseric nel secondo tempo.
La gara è regolarmente iniziata alle 18.30. Al 13’ brutto scontro testa contro testa tra Kouame e Marchizza. Il giocatore dello Spezia è stato immobilizzato e portato via in barella. È ad ogni modo cosciente. A pochi istanti dall’intervallo un altro cambio per infortunio. Bonaventura ha un problema fisico ed è costretto a lasciare il campo. Al suo posto entra Castrovilli. Si chiude così a reti inviolate un primo tempo in cui si è giocato davvero poco. I sette minuti di recupero lo dimostrano. Le occasioni si contano sulle dita di una mano.
Il secondo tempo ha senza dubbio un ritmo diverso. Cesare Prandelli cambia ancora con Kouame che lascia il posto a Eysseric. I nuovi inserimenti danno una svolta alla gara della Viola. Al 51′, infatti, Vlahovic va in rete proprio su assist di Castrovilli. L’attaccante aggancia il pallone a pochi metri dalla porta su un cross millimetrico. Inizialmente il direttore di gara annulla, non è chiaro se per posizione di fuorigioco oppure per l’uscita del pallone in traiettoria. Poco importa, perché il VAR dopo una attenta valutazione convalida la rete. Vincenzo Italiano prova a reagire con l’inserimento di tre giocatori: entrano Galabinov, Verde e Leo Sena al posto di Agudelo, Saponara e Maggiore. I cambi, tuttavia, non arrestano gli avversari. Al 65′, infatti, va in rete Castrovilli con un tiro da dentro l’area, complice una deviazione avversaria. I toscani infine blindano la vittoria all’83’ con Eysseric, anch’egli un subentrato. L’assist è di Vlahovic. Non riesce in alcun modo a reagire lo Spezia, che dopo una straordinaria prestazione contro Sassuolo e Milan torna a subire un ko.
Il tabellino
MARCATORI: 49′ Vlahovic, 64′ Castrovilli, 82′ Eysseric
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Martínez Quarta; Venuti (84′ Igor), Amrabat (59 Borja Valero), Pulgar, Bonaventura (44′ Castrovilli), Biraghi (84′ Caceres); Vlahovic, Kouamé (46′ Eysseric). A disposizione: Terracciano, Rosati, Olivera, Malcuit, Montiel, Callejon, Kokorin. Allenatore: Prandelli.
SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali (85′ Piccoli), Ismajli, Chabot, Marchizza (dal 10′ Ramos); Estèvez, Ricci, Maggiore (62′ Sena); Saponara (62′ Galabinov), Gyasi, Agudelo (62′ Verde). A disposizione: Zoet, Acampora, Agoumé, Capradossi, Ferrer, Pobega, Dell’Orco. Allenatore: Italiano.
ARBITRO: Calvarese di Teramo. Assistenti: Vono di Soverato e Massara di Reggio Calabria.
Marcatori: 49′ Vlahovic, 64′ Castrovilli, 82′ Eysseric
Ammoniti: Amrabat, Eysseric, Borja Valero, Martinez Quarta.
Espulsi: //
La classifica
La Fiorentina conquista tre punti fondamentali per allontanarsi dalla zona retrocessione. La Viola, in attesa che le altre scendano in campo, approda al dodicesimo posto della classifica a quota 25. Lo Spezia, invece, resta a 24, al sedicesimo posto. La graduatoria in quella zona è cortissima ed affollatissima.
Inter 50
Milan 49
Roma 43
Juventus 42
Napoli 40
Atalanta 40
Lazio 40
Sassuolo 34
Verona 33
Sampdoria 30
Genoa 25
Fiorentina 25
Bologna 24
Udinese 24
Benevento 24
Spezia 24
Torino 17
Cagliari 15
Parma 13
Crotone 12
Highlights
Formazioni ufficiali
FIORENTINA – Dragowski, Milenkovic, Pezzella, Martinez Quarta, Venuti, Bonaventura, Pulgar, Amrabat, Biraghi, Kouame, Vlahovic. Allenatore Cesare Prandelli.
SPEZIA – Provedel, Vignali, Chabot, Ismajli, Marchizza, Maggiore, Ricci, Estevez, Gyasi, Agudelo, Saponara. Allenatore Vincenzo Italiano.
La presentazione del match
La ventitreesima giornata del campionato di Serie A si aprirà allo Stadio Artemio Franchi alle 18.30. La Fiorentina ospiterà lo Spezia in uno scontro diretto valido per la salvezza. La Viola ha conquistato soltanto un punto nelle ultime tre gare ed ha bisogno di un risultato utile per evitare di piombare nelle zone più infime della classifica. Gli Aquilotti, da parte loro, stanno invece vivendo un momento straordinario, complice la vittoria contro la capolista Milan nello scorso turno e quella contro il Sassuolo precedente. La squadra di Vincenzo Italiano si trova a +9 sulla terzultima ed intende allontanarsi ulteriormente al fine di conquistare al più presto la permanenza in massima serie. Nessuna delle due compagini, dunque, vuole commettere errori. L’anticipo sembra preannunciare grandi scintille.
Le probabili formazioni
Mister Cesare Prandelli dovrà fare i conti con un paio di assenze in occasione del match casalingo. Ribery non è ancora tornato a disposizione. È tra i convocati, invece, Kokorin, ma come ha sottolineato il tecnico in conferenza stampa non potrà essere utilizzato. Per il resto, al di là di qualche acciacco risolvibile, il resto della rosa è pronta a scendere in campo. La difesa dovrebbe essere confermata rispetto alla gara contro la Sampdoria, con la linea a tre composta da Milenkovic, Pezzella (a cui l’allenatore viola ha manifestato massima fiducia) e Martinez Quarta. In mezzo al campo, invece, qualche cambio. Confermati Bonaventura, Pulgar e Biraghi, con Amrabat e Malcuit favoriti su Castrovilli e Venuti. In attacco nessun dubbio sul duo composto da Vlahovic e Kouame.
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Martinez Quarta; Malcuit, Amrabat, Pulgar, Bonaventura, Biraghi; Kouamè, Vlahovic. All.: Prandelli. A disp.: Terracciano, Rosati, Venuti, Caceres, Maxi Olivera, Igor, Borja Valero, Callejon, Eysseric, Montiel, Kokorin.
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Mister Vincenzo Italiano ha l’infermeria piuttosto piena. Nzola, Piccoli e Ferrer non sono ancora stati pienamente recuperati, tanto che il primo non risulta neanche nella lista dei convocati. È rimasto in sede a lavorare in vista della gara contro il Parma. Assenti anche Farias e Terzi, che sono però prossimi al recupero. Il tecnico dovrà infine rinunciare agli squalificati Erlic e Bastoni. La difesa dunque dovrà essere stravolta, con questi ultimi sostituiti da Chabot e Marchizza al fianco di Vignali ed Ismajli. Il centrocampo invece sarà confermato rispetto alla gara contro il Milan, con Estevez, Ricci e Maggiore a comporre la linea a tre, così come il tridente formato da Gyasi, Agudelo e Saponara. Questi ultimi due sono i grandi ex del match.
SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Chabot, Marchizza; Estevez, Ricci, Maggiore; Gyasi, Agudelo, Saponara. All.: Italiano. A disp.: Krapikas, Zoet, Capradossi, Ferrer, Dell’Orco, Acampora, Pobega, Agoume, Sena, Piccoli, Verde, Galabinov.
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ARBITRO: Calvarese di Teramo. Assistenti: Vono e Massara. Quarto uomo: Prontera. Var: Giacomelli. Avar: Liberti.
Precedenti e curiosità
I precedenti tra Fiorentina e Spezia risalgono a parecchio tempo fa. L’ultimo incontro in Toscana, infatti, risale alla stagione 1938/39 di Serie B e terminò con un pareggio, sul risultato di 2-2. Lo stesso accadde per il primo confronto in assoluto, in Calabria, finito a reti bianche, nella stagione 1929/30. Per il resto in questi dieci anni il bilancio è di 3 pareggi e 3 successi per la Viola, con nessun trionfo degli Aquilotti. Ma veniamo ai giorni nostri. La squadra di Vincenzo Italiano, all’esordio in Serie A, ha sfidato i toscani al Picco nella quarta giornata. La gara si concluse sul 2-2. I toscani erano andati in vantaggio grazie alle reti di Pezzella e Biraghi, ma nella ripresa i padroni di casa hanno rimontato grazie a Verde e Farias, quest’ultimo oggi tra le fila del Cagliari. Gli altri tre, invece, sono pronti a scendere in campo anche questo pomeriggio.
Gli occhi saranno inoltre puntati sui due ex del match: Agudelo, che lo scorso anno ha trascorso alla Fiorentina la seconda metà della stagione collezionando però solo 3 presenze, e Saponara, con un passato ben più rilevante alla Viola. La prima esperienza in Toscana del centrocampista si ebbe da gennaio 2017 fino alla fine della stagione 2017/18, con un totale di 31 presenze e 2 reti tra campionato e Coppa Italia. La seconda, invece, nel girone di andata di questa annata, collezionando però soltanto 3 presenze. I due adesso sono pronti al riscatto con la maglia dello Spezia. Tra le fila dei padroni di casa, invece, attenzione a Vlahovic, che in questa stagione ha ampiamente dimostrato di potere mettere in difficoltà le difese avversarie.