La Reggina ospiterà il Pordenone nella 24a giornata di Serie B. Gli amaranto sono reduci da un pareggio e intendono tornare a vincere per allontanarsi dalla zona play-out. Il tecnico Marco Baroni ne ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match casalingo.
La ventiquattresima giornata del campionato di Serie B mette la Reggina di fronte al Pordenone. Gli amaranto sono reduci dal pari contro il Cosenza, arrivato in virtù di un calcio di rigore concesso agli avversari nel finale. Un punto che ha messo il freno al percorso di vittorie che la squadra di Marco Baroni era riuscita a creare. Un risultato utile adesso permetterebbe ai calabresi di allontanarsi dalla zona play-out, data la classifica molto corta ai piani bassi. I neroverdi, da parte loro, vogliono tornare al successo dopo il passo falso contro il Cittadella.
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Baroni alla vigilia
Il tecnico Marco Baroni, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Pordenone, ha parlato della difficoltà dell’incontro casalingo: “E’ una partita delicata, pericolosa. Questi team hanno dalla loro la continuità di guida tecnica, da anni lavorano con lo stesso allenatore e da questo punto di vista hanno qualcosa di più. Servirà una prova importante, ma sono fiducioso. Dobbiamo assolutamente giocare per vincere questa gara”. Un ottimo assist arriva dalle gare di oggi. In virtù dei risultati di questo turno, infatti, una vittoria permetterebbe alla Reggina di balzare in un attimo all’undicesimo posto della classifica: “Con la squadra commentiamo le partite delle altre, ma guardiamo solo a noi. Tutto passa dalla nostra prestazione, non dobbiamo farci influenzare da nulla”.
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E sugli uomini pronti a scendere in campo allo Stadio Oreste Granillo: “Faty, Gasparetto e Rossi sono indisponibili, alla pari di Situm, mentre tutti gli altri sono a disposizione. Qualche giocatore va verificato, anche per un impiego parziale. Sono situazioni da mettere in preventivo, si tratta di calciatori che in precedenza non avevano continuità d’impiego e di ritmo partita. Ci sono stati sovraccarichi, non infortuni, fanno parte del percorso. Il gruppo è ancora eterogeneo, qualcuno deve tirare il fiato, ma il ritmo delle partite è serrato. Il tandem Denis-Montarlo è una soluzione praticabile, in allenamento lo proviamo. In questo momento c’è un calciatore che sta facendo molto bene come Folorunsho, ma è una situazione che possiamo testare all’inizio o in corso. Non ho particolari dubbi sulla formazione, dobbiamo solo verificare alcune situazioni. La squadra si allenata bene, ho preso però le mie scelte, abbiamo le idee chiare in tal senso”.
