La SPAL ha subito la rimonta del Vicenza nella 24a giornata di Serie B. Gli estensi erano avanti di due reti all’intervallo della gara dello Stadio Romeo Menti, ma nella ripresa si sono fatti agguantare sul pari. Il tecnico Pasquale Marino, al termine del match, ha commentato la prestazione della sua squadra.
Una brutta beffa per la SPAL nella ventiquattresima giornata del campionato di Serie B. La squadra di Pasquale Marino ha mancato per il sesto turno consecutivo la vittoria. Gli estensi, impegnati allo Stadio Romeo Menti contro il Vicenza, erano riusciti a portarsi avanti di due reti nel primo tempo grazie a Paloschi e Valoti, quest’ultimo autore di un calcio di rigore concesso per un tocco di mano dubbio. Nella ripresa, tuttavia, gli ospiti non sono riusciti a difendere il risultato né tanto meno a blindare i tre punti. I biancorossi, infatti, hanno messo a segno due reti nel giro di soli cinque minuti.
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Il rammarico di Marino
Pasquale Marino, intervenuto ai canali ufficiali del club estense al termine della gara, ha espresso il suo rammarico per la rimonta subita nella ripresa: “Fino a quando non hanno riaperto la partita, abbiamo avuto il pieno controllo. Purtroppo abbiamo commesso qualche episodio che ci è costato caro. Nel secondo gol eravamo in superiorità numerica in area ma abbiamo concesso la conclusione. Fino a quel momento eravamo in controllo, facevamo tanto possesso palla, forse dovevamo essere più concreti in zona gol. Il loro primo gol ha riaperto il risultato, il Vicenza si è organizzato ma negli episodi abbiamo sbagliato. C’è stata anche una reazione dopo, abbiamo rischiato di vincerla perché abbiamo attaccato con maggiore convinzione. Oggi abbiamo fatto la nostra miglior partita esterna, non essere riusciti a chiuderla all’inizio del secondo tempo è stato un peccato“.
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E aggiunge: “Ero arrabbiato perché vincevamo 2-0 senza soffrire, fino al gol del 2-1 eravamo tranquilli nella gestione. Abbiamo fatto una partita di sacrificio ma anche di qualità, abbiamo cercato di andare a chiuderla definitivamente. Ma in un’occasione fortuita su un calcio piazzato il Vicenza ha riaperto i giochi, poi abbiamo sbagliato sul secondo gol. Nel finale c’è stata l’occasione di Paloschi ma abbiamo anche rischiato di perderla. È un peccato aver perso dei punti così, la prestazione c’è stata ma non sono arrivati i tre punti. L’apporto di Asencio è stato importantissimo, non giocava da tanto tempo e ha fatto una grandissima prestazione. Credo che tutti fino all’1-2 erano al di sopra della sufficienza, abbiamo avuto una risposta importante da parte di tutti. Paloschi ha partecipato di più al gioco, si cercava molto da Asencio. Anche Strefezza in quel ruolo ha fatto una grande partita, così come Valoti. La prestazione era meritevole di una vittoria“.
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La SPAL, ad ogni modo, resta senza vittoria per il sesto turno consecutivo: “La psicosi viene se si pensa solo a soffrire e a difendere il risultato, ma quando si gioca come abbiamo fatto noi vuol dire che abbiamo fatto un passo in avanti. Non c’era la paura di buttare via i palloni perché ci stavano schiacciando. Non ho visto questo atteggiamento, la squadra è sempre stata propositiva e ha tenuto il pallino del gioco in mano. Non siamo mai andati in sofferenza. Oggi abbiamo fatto grossi passi in avanti sul piano della qualità del gioco. Era da un po’ che non si vedeva. Abbiamo fatto un primo tempo eccezionale, il Vicenza non aveva ancora tirato in porta. Voglio questo tipo di prestazioni, sia in casa che fuori, ma dobbiamo essere più cattivi ed efficaci. Questo — conclude Marino — può arrivare con il miglioramento della condizione di alcuni giocatori che devono trovare la forma migliore“.
Paloschi al triplice fischio
Alberto Paloschi, autore della prima rete della SPAL, ha commentato la prestazione della sua squadra al termine del match: “Abbiamo subìto il gol e siamo andati in apprensione. Fino a quel momento non avevamo subìto tanto, poi l’avversario è continuato a crescere. È stato un episodio, dobbiamo andare giocare come se fossimo sempre sullo 0-0, forse non siamo ancora in grado di gestire le partite. Eravamo andati in vantaggio con due gol, dopo l’episodio che ha riaperto la partita ci è venuta un po’ di paura. Questo non deve più succedere, ma dobbiamo voltare pagina. C’era tanta delusione, avevamo la partita in mano. Dobbiamo continuare a lavorare in questo modo e guardare già alla prossima partita per fare i tre punti che mancano da un po’. In settimana lavoriamo bene, dobbiamo continuare a seguire il mister per raccogliere i frutti. La coppia con Asencio? È un buonissimo giocatore con dei buoni colpi, è stato un ottimo acquisto. In attacco siamo tantissimi e daremo tutti un contributo importante alla squadra che ha bisogno dei tre punti“.
