Zinedine Zidane si mostra confidente nelle possibilità del Real Madrid alla vigilia della gara di Champions League con l’Atalanta. Gli infortuni, secondo il tecnico dei Blancos, non ridimensionano la squadra, che può affidarsi alla sua esperienza.
Alla vigilia di Atalanta-Real Madrid, il tecnico Zinedine Zidane ricorda in conferenza stampa che i Blancos sono la squadra più titolata e con maggiore esperienza: “Sappiamo la partita che ci aspetta domani, sappiamo da dove veniamo. Abbiamo lavorato bene, dovremo raccogliere un buon risultato, siamo concentrati“.
Zidane non vuole sentir parlare di pareggio: “Il Real Madrid è così: scendiamo in campo per vincere. Sappiamo bene che ci sarà anche una partita di ritorno, ma siamo concentrati su domani. Oggi io sono l’allenatore di questi giocatori, sono contento di poter contare su di loro. Tutti sono importanti, ogni allenatore ha le sue risorse“.
Real Madrid, Zidane: “Anche l’anno scorso parecchi infortuni”
Secondo Zidane i parecchi infortunati, fra cui Eden Hazard e Sergio Ramos, non diminuiscono le possibilità di vittoria. Il tecnico è però realista: “Questo è quello che passa il convento, ma lo sapevamo anche a inizio stagione. Non dobbiamo farci condizionare, conosciamo i nostri punti di forza. Dovremo mettere in campo tutto ciò che abbiamo“.
L’allenatore dei Blancos ricorda di non aver mai giocato con l’Atalanta: “Per noi è una partita diversa, non conosciamo il nostro avversario. Dobbiamo adattarci a questo tipo di gioco che ha l’Atalanta, ma dobbiamo anche giocare il nostro calcio. La pressione ce l’abbiamo tutti, siamo consapevoli di avere di nuovo la fortuna di giocare in Champions“.
Zidane: “Atalanta non è come l’Ajax, mi ricordo di Gasperini”
Zidane concorda che i nerazzurri stiano vivendo il loro migliore momento: “È una squadra molto offensiva. È una squadra composta da giocatori eccellenti, sono solidi e compatti. I paragoni non hanno senso nel calcio, l’Atalanta è l’Atalanta, l’Ajax è l’Ajax. Domani sarà una partita bellissima“.
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Dopo le parole di Gasperini, anche Zidane ricorda quando entrambi i tecnici erano a Torino: “Meno male che non gioco io domani, ormai sono cotto! Gasperini ha fatto un ottimo lavoro, lui allenava la Primavera quando io ero alla Juventus. Ha fatto davvero un ottimo lavoro, ha fatto delle grandi cose. Mi piace come allenatore“.