Sampdoria, tre assenti con l’Atalanta, ma Ranieri ha ampia scelta

Domenica alle 12,30 la Sampdoria sfida l’Atalanta a Marassi senza tre pedine importanti, ma Ranieri adesso ha abbondanza di alternative.

Battere la Dea per rialzarsi dopo il k.o. con la Lazio e continuare a viaggiare verso 40 punti, quota minima da raggiungere il prima possibile. L’obiettivo è chiaro, anche se vincere contro un’Atalanta arrabbiata dopo la sconfitta in Champions non sarà semplice. Gasperini ha bisogno di un successo per rimanere agganciato al quarto posto, ma arriverà al Ferraris senza l’ex di turno Zapata e Hateboer, infortunati, e lo squalificato Djimsiti.

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Assenze pesanti per la Sampdoria contro l’Atalanta

In casa Sampdoria è stato fermato dal giudice sportivo il regista Adrien Silva. Il portoghese, che da quando è entrato in forma è fondamentale per la manovra blucerchiata, tornerà nel derby di mercoledì. Contro la Dea le sue geometrie mancheranno, ma Ranieri ha la possibilità di schierare Albin Ekdal, svedese che mai ha fatto mancare il suo apporto da quando è arrivato a Genova.

Sul fronte infortunati invece negli ultimi due giorni si sono fermati Torregrossa e Colley, entrambi colpiti da affaticamento muscolare. Il difensore gambiano è anche nella lista dei diffidati e quindi a forte rischio per la stracittadina. Difficile che Ranieri forzi la sua presenza in campo anche perché ha ampia scelta. Per il ruolo di centrale di difesa si giocano la maglia Yoshida, Tonelli e Alex Ferrari, con quest’ultimo che è tornato dall’infortunio e si allena in gruppo da una decina di giorni.

Infine l’attacco, l’assenza di Torregrossa leva chili e centimetri, ma la Sampdoria ha solo l’imbarazzo della scelta. Se si deciderà di giocare con due punte di ruolo oltre a Keita si potrà puntare su Quagliarella e magari a gara in corso anche su Gabbiadini. Se invece Ranieri dovesse optare per un attaccante e un trequartista a quel punto entrerebbero in corsa per una maglia anche i vari Ramirez, Damsgaard e Verre. Domani, dopo la rifinitura se ne saprà di più anche sul modulo. Sir Claudio nelle ultime settimane ha utilizzato il 4-4-2, il 4-3-1-2 e il 3-4-1-2 per questo azzardare oggi una probabile formazione è quasi impossibile.