Alla vigilia della sfida valida per la 24° giornata di campionato, in programma domenica 28 febbraio alle 20.45 allo stadio Olimpico di Roma, Mister Pioli ha parlato in in conferenza stampa da Milanello, respingendo le critiche delle ultime settimane: “Faremo i conti alla fine”.
SUGLI AVVERSARI
“La Roma può sfruttare tante soluzioni offensive, prodotte da giocatori di qualità e di velocità. Tengono bene il campo e stanno bene, come dimostra la qualificazione di giovedì: dovremo contrapporci con lucidità tattica, compattezza e attenzione in entrambe le fasi di gioco. E’ un campionato molto equilibrato, sono tutte lì. Diversamente dalla scorsa stagione. E’ a tutti gli effetti uno scontro diretto. I punti valgono di più, cominciamo tre settimane che ci vedranno impegnati tante volte. È il momento di spingere e di metterci alla prova“.
LA SITUAZIONE DEL MILAN
“Siamo in linea col nostro percorso, che è ben definito. Abbiamo lavorato tanto per arrivare a questo momento, ci arriviamo dopo un passaggio del turno in Europa League che è stato importante: lavoriamo per diventare una squadra vincente. E i vincenti cercano soluzioni, non pensano a trovare dei colpevoli“.
SUL GIOCO ESPRESSO DALLA SQUADRA
“Adottiamo un sistema flessibile, non ancorato a posizioni fisse. Quando bisognerà essere aggressivi, dovremo esserlo. Quando non sarà possibile, dovremo aspettare. Ultimamente giochiamo meno della metà campo degli avversari, dovremo impegnarci in questo senso, a partire da domani sera. Nella pressione dobbiamo essere più decisi e più forti, da questo nasce tutto: possiamo essere più intensi in campo; a livello di intensità possiamo fare meglio. Talvolta siamo troppo lunghi, con meno giocatori in fase offensiva: proveremo a sviluppare meglio una gestione della palla col palleggio, partendo dal basso“.
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SULLE ULTIME CRITICHE
“Penso sia tutto molto normale. Siamo stati molto elogiati fino a qualche settimana fa, adesso veniamo criticati giustamente perché nelle ultime partite abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità. Per noi non cambia nulla, come detto, siamo dove avevamo previsto di essere. Le critiche ci devono aiutare a dare qualcosa di più. Ma guardiamo avanti, faremo i conti a fine campionato: il nostro percorso è iniziato a gennaio 2020, abbiamo qualità precise e giocatori forti. Si parte da questo per creare una squadra vincente“.
I SINGOLI
“Tomori sta facendo bene, ha belle caratteristiche, si è inserito con grande velocità. A parte Mandžukić, Maldini e Bennacer sono tutti a disposizione e convocati: cercheremo di fare le scelte migliori. Non vorrei parlare di Romagnoli, non mi piace andare sui singoli: ha giocato tanto ed una flessione di rendimento è fisiologica. Ibrahimović pretende tanto da sé stesso e dai compagni, è motivato e sereno, è concentrato sulla partita di domani come lo siamo tutti: delle vicende fuori dal campo avete parlato voi e non noi. Rebić sta bene, se avrà occasioni, le sfrutterà, come ha sempre fatto“.
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