Fiorentina, Prandelli: “Gara equilibrata, niente sfoghi. Milenkovic? È dispiaciuto”

La Fiorentina è stata messa ko dall’Udinese nella 24a giornata di Serie A. A causare la brutta sconfitta un gol messo a segno da Nestorovski all’86’. Il tecnico viola Cesare Prandelli, al termine del match, ha commentato la prestazione della sua squadra.

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Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina (Photo/Getty Images)

La ventiquattresima giornata del campionato di Serie A ha riservato una beffa alla Fiorentina. La squadra di Cesare Prandelli è stata battuta in casa dell’Udinese in virtù di un gol messo a segno da Nestorovski di testa all’86’. Fatale per la Viola una disattenzione difensiva, che ha in particolare Milenkovic come principale colpevole. Adesso i toscani, rimasti a quota 25, sono pericolosamente vicini alla zona retrocessione. Il terzultimo posto, infatti, è occupato dal Cagliari che ha 18 punti. Per blindare la salvezza ai gigliati servirà invertire il trend e trovare una continuità di risultati che ormai manca da troppo tempo.

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Prandelli nel post-gara

Cesare Prandelli, intervenuto al termine della gara ai microfoni di Sky Sport, mantiene la calma e non vuole rimproverare la sua squadra: “È stata una partita molto equilibrata. Si sono affrontate due squadre che hanno concesso poco. Nessuna delle due voleva perdere. Forse a noi è mancata un po’ di attenzione e concentrazione a tre minuti dalla fine. Nelle ultime tre trasferte abbiamo raccolto poco ma le prestazioni ci sono state“. In particolare, sull’errore individuale di Milenkovic: “Ci stanno gli errori. Dobbiamo pensare a mercoledì senza perdere la convinzione di far bene. Potevamo salire meglio sul cross del gol, purtroppo c’è stato un errore ma ci sta. Avevamo coperto bene l’area, era un cross facile da leggere e purtroppo l’abbiamo pagata cara“.

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Infine, il tecnico della Fiorentina ha spiegato perché, a differenza di altri, ha preferito non alzare la voce al triplice fischio negli spogliatoi: “L’allenatore non si deve sfogare, ma analizzare e andare avanti. Milenkovic era il primo dispiaciuto, devi dargli coraggio e tutti insieme dobbiamo imparare a leggere meglio le situazioni. O sali più in fretta, o marchi meglio. Purtroppo — ha concluso Prandelli nel calcio ci sta sbagliare“.

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Il rammarico di Dragowski

L’estremo difensore Bartlomiej Dragowski, intervenuto ai canali ufficiali del club toscano al termine della gara, ha parlato con grande rammarico della sconfitta: “È stata fino alla fine una partita molto equilibrata con poche occasioni da gol. L’Udinese è così, compatta in difesa. Trovare spazio per giocare a modo nostro oggi era difficile. Negli ultimi dieci minuti abbiamo provato a vincerla, ma è arrivata la beffa. Loro sono ripartiti e hanno fatto gol. Malcuit e Kokorin sono buone aggiunte, portano qualità e siamo contenti per loro. Ma siamo arrabbiati dopo questa partita. Lavoreremo duro per vincere la prossima, servono punti e vittorie per conquistare la salvezza“, ha detto.