Benevento-Verona si gioca per la 25esima giornata del campionato di Serie A. I giallorossi di Inzaghi vogliono allontanarsi dalla zona pericolante della classifica. Gli scaligeri vogliono confermarsi dopo il pareggio con rimpianti contro la Juventus.
Benevento-Verona è la gara valida per la 25esima giornata del campionato di Serie A. La partita si è conclusa con la netta vittoria degli scaligeri con il punteggio di 0-3.
Che la partita avrebbe preso una brutta piega per la Strega, lo si è capito dopo una decina di minuti. Letizia, appena rientrato dopo un mese e mezzo di stop, si fa male a livello muscolare: lo sostituisce Foulon, che sarà protagonista della gara (in maniera sbagliata). Passa un quarto d’ora e Lazovic innesca Faraoni, che si fa beffe del nuovo entrato e firma lo 0-1 battendo Montipò. Sarà l’inizio dell’incubo per la formazione guidata da Inzaghi, che dieci minuti capitola ancora una volta: il giovane terzino cerca l’intervento di testa ma si rivela goffo e regala il raddoppio agli avversari. Nel finale di frazione Barak e ancora Faraoni sfiorano il terzo gol.
Ma il Verona non teme nulla, perchè poco dopo la ripresa del gioco arriva lo 0-3. E si sblocca Lasagna, che sfrutta l’errore di Glik e a differenza di quanto accaduto dieci giorni fa a Marassi non sbaglia. Gli scaligeri potrebbero dilagare senza pietà, Barak sbaglia per altre due volte in zona gol, poi ci riprova l’ex Udinese prima di un colpo di testa di Gunter su azione da corner. Juric può anche gestire le forse dei suoi giocatori, come si vede con l’uscita per crampi di Tameze. Di fatto negli ultimi 20 minuti non succede nulla, così il Verona può arrivare in carrozza a una vittoria che porta lo score a sette punti nelle ultime tre giornate.
L’Europa non è poi così lontana per gli scaligeri, mentre il Benevento deve iniziare a guardarsi alle spalle.
BENEVENTO-VERONA 0-3
Marcatori: 25′ Faraoni, 35′ aut.Foulon, 49′ Lasagna
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipó; Depaoli (46′ Improta), Caldirola, Glik, Letizia (13′ Foulon, 46′ Tuia); Hetemaj, Schiattarella, Ionita; Insigne (55′ Viola), Sau; Lapadula (74′ Gaich). Allenatore Filippo Inzaghi
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Magnani (83′ Dawidowicz), Günter, Ceccherini (79′ Lovato); Faraoni, Tameze (66′ Sturaro), Veloso, Lazovic; Barak, Zaccagni (79′ Bessa); Lasagna (83′ Favilli). Allenatore Ivan Juric
NOTE – ammonito Sturaro
Allo stadio “Ciro Vigorito” si gioca Benevento-Verona, partita molto interessante che vale per la 25esima giornata del campionato di Serie A. Di fronte ci saranno due squadre che cercano punti per inseguire i rispettivi obiettivi. Ma se da una parte si può parlare di squadra pienamente invischiata in una lotta (quella per non retrocedere), dall’altra parte ci sarà una formazione che scenderà in campo con i nervi distesi e senza l’ossessione di dover fare risultato. La formazione giallorossa è reduce da due risultati non esaltanti, seppur rimediati contro due big del campionato. Il pareggio a reti bianche contro la Roma e la sconfitta sul campo del Napoli hanno mosso pochissimo la classifica della Strega, che ora vede avvicinarsi la soglia della zona retrocessione, distante sette punti e con una sola squadra in mezzo. Gli uomini allenati da Filippo Inzaghi cercheranno dunque di ottenere il massimo da questa partita, anche in base a ciò che potrebbe accadere sugli altri campi in cui sono impegnate le squadre che lottano per salvarsi. Di contro ci sono gli scaligeri, che invece viaggiano con il vento in poppa e di certo non si rilasseranno in queste ultime giornate di campionato. Se non altro perchè Ivan Juric, il tecnico dei gialloblu, vuole tirare fuori il meglio dai suoi giocatori per provare a rientrare nella corsa per l’Europa. Non c’è tantissima distanza dal settimo posto che, a questo punto, vale l’accesso ai preliminari di Europa League. Ma c’è anche la consapevolezza del fatto che i veneti giocano con un alto margine di rischio, proprio per capire quali sono i limiti della squadra.
Il Benevento arriva a questa sfida con l’assenza di Barba per squalifica, oltre a quella di Improta e l’indisponibilità cronica di Iago Falque. Di contro, però, Inzaghi ritrova dopo uno stop di quasi due mesi Letizia, che dovrebbe giocare come terzino sinistro con Depaoli confermato a destra. In mezzo al campo solita cerniera con Viola in cabina di regia e affiancato da Schiattarella e Ionita, mentre in attacco c’è la conferma per Lapadula al centro e di Roberto Insigne e Caprari come esterni. BENEVENTO – Montipò, Depaoli, Glik, Caldirola, Letizia, Viola, Schiattarella, Ionita, Caprari, Insigne, Lapadula. A disposizione: Manfredini, Gori, Foulon, Pastina, Tuia, Tello, Dabo, Hetemaj, Di Serio, Gaich, Moncini, Sau. Allenatore Filippo Inzaghi. Il Verona, invece, scenderà in campo con l’unica assenza di rilievo che coincide con lo stop di Kalinic, ancora ai box per infortunio. Fuori dalla lista dei convocati anche Ruegg e Colley, anche loro alle prese con problemi fisici. Dovrebbero esserci alcune modifiche alla formazione che ha bloccato la Juventus al “Bentegodi”. In difesa, ad esempio, dovrebbe tornare titolare Ceccherini e al tempo stesso riabbassarsi Dimarco come terzo a sinistra. In mezzo al campo c’è il rientro di Tameze in mediana al fianco di Miguel Veloso, mentre sulle fasce ci saranno Faraoni e Lazovic. Tutto immutato in attacco, anche se Favilli scalpita. VERONA – Silvestri, Gunter, Ceccherini, Dimarco, Faraoni, Miguel Veloso, Tameze, Lazovic, Zaccagni, Barak, Lasagna. A disposizione: Berardi, Pandur, Lovato, Magnani, Ilic, Salcedo, Favilli, Udogie, Vieira, Dawidowicz, Bessa, Sturaro, Cetin. Allenatore Ivan Juric. ARBITRO – Giovanni Ayroldi di Molfetta. Assistenti: Carbone-Moro.
Quello in programma questa sera allo stadio “Ciro Vigorito” sarà il quarto confronto tra Benevento e Verona, relativamente ai match disputati in terra campana. Finora il bilancio parla di due vittorie per i padroni di casa e di un successo per la compagine veneta. Il primo incrocio è avvenuto nel campionato di Serie B 2016/17 e ha visto una bella vittoria della Strega con il punteggio di 2-0, firmato dai gol di Falco e Ciciretti. Nella stagione successiva le due squadre si sono ritrovate in Serie A, con la netta vittoria ancora per i giallorossi: De Zerbi batte Pecchia 3-0 con la rete di Letizia e la doppietta di Diabaté. Infine c’è l’ultimo confronto, quello della stagione 2018/19 in Serie B: il gol del brasiliano Ryder Matos in avvio di ripresa regala la vittoria agli scaligeri. Il confronto dell’andata giocato allo stadio “Marcantonio Bentegodi” ha visto la vittoria dei gialloblu per 3-1: la doppietta di Barak è stata intervallata dal momentaneo pareggio firmato da Lapadula, ma la gara è stata chiusa dal gol di Lazovic. Si tratta anche dell’unico confronto fin qui disputato tra i due allenatori, Inzaghi e Juric.
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