L’incredibile dato dei passaggi riusciti impone molte riflessioni tecniche e tattiche al Toro, sconfitto dalla Samp nonostante il 62% di possesso palla
I numeri fanno la differenza. Il Toro non riesce ad allungare su Parma, Cagliari e Crotone, tutte e tre sconfitte “appassionatamente”, e crolla 1-0 sul campo della Samp con alcune statistiche che lasciano decisamente l’amaro in bocca. Mister Davide Nicola è parso soddisfatto della prova: “Abbiamo avuto i nostri migliori numeri tra possesso palla, giocate utili e possibilità di attacchi laterali abbiamo creato una mole di gioco importante. Abbiamo cercato di fare la partita anche nel primo tempo, ma il palleggio era troppo lento. La supremazia territoriale, la produzione di gioco sugli attacchi laterali e la percentuale nelle giocate utili sono stati i numeri migliori”.
Leggi anche > Sampdoria-Torino 1-0 cronaca, tabellino, voti, classifica
In realtà il popolo granata, sempre protagonista con commenti sui social, legge la partita mediamente al contrario. I numeri della partita Samp-Toro 1-0 pubblicati sul sito della Lega serie A dicono infatti altro: fa rumore il 62% di possesso palla del Toro (contro il 38% della Samp), inutile ed inefficace per produrre occasioni da gol. Un tiro in porta contro i 5 dei liguri, nonostante il possesso palla molto più basso, nel quale c’è compreso anche il gol decisivo di Candreva.
Va ancora peggio alla riga “passaggi riusciti”: 425 per il Toro, 198 per la Samp. Con oltre il doppio dei passaggi i granata non sono riusciti a concretizzare il dominio e hanno perso in termini di pericolosità ed efficacia. Perchè? La risposta porta inevitabilmente alla poca qualità nei piedi dei granata scesi in campo a Marassi. Le statistiche quindi sottolineano le difficoltà di una squadra che ancora una volta – quando è chiamata a fare la partita – va in enorme difficoltà a produrre occasioni da rete. Infine, i cross: ben 33 sono stati i traversoni prodotti dal Torino (contro i 9 della Sampdoria) e solo 8 di questi sono finiti nella disponibilità di un giocatore granata. Neanche gli ingressi di Verdi, Bonazzoli, Murru e Zaza hanno saputo scuotere il Toro producendo un nuovo effetto-sorpresa sul match. Tante riflessioni, dunque, per Nicola che assieme ai suoi ragazzi se la vedrà contro Juve, Udinese e Roma tra il 3 e il 18 aprile.
Il Monza è il grande protagonista di questo calciomercato e vuole chiudere un altro colpo:…
Dopo essere stato a lungo inseguito dall'Inter, Paulo Dybala diventerà un giocatore della Roma. Paulo…
Si è aperta improvvisamente una corsa fra Juve ed Inter per Bremer: i nerazzurri erano…
Paulo Dybala è uno dei calciatori più chiacchierati in questa sessione di calciomercato: a breve…
Charles De Ketelaere è sempre più vicino a diventare un giocatore del Milan nella prossima…
Il futuro di Andrea Petagna potrebbe essere lontano da Napoli: sull'attaccante c'è il Monza, ma…