Spagna favorita nel Gruppo B, ma attenzione anche alle altre Nazionali con qualche “italiano” pronto a sorprendere.
Spagna-Grecia e Svezia-Georgia aprono domani il Gruppo B delle qualificazioni al prossimo mondiale in Qatar. Primo turno di riposo quindi per il Kosovo che entrerà in gioco nella seconda giornata domenica contro la Svezia. Le gerarchie sono abbastanza chiare con le “Furie Rosse” che si presentano da sesta in classifica nel Ranking FIFA e una rosa molto più attrezzata delle altre.
Luis Enrique ovviamente non può fallire e questo potrebbe essere l’unico elemento di disturbo, l’Italia di Ventura ne sa qualcosa. Difficile che l’ansia da prestazione possa però colpire un gruppo che può contare su veterani del calibro di Sergio Ramos e De Gea e su talenti giovani brillanti come Eric Garcia, Dani Olmo e Pedri. Per le prime tre gare Luis Enrique ha convocato anche Fabian Ruiz del Napoli e Morata della Juventus, entrambi però dovranno dimostrarsi all’altezza soprattutto in ottica Campionato Europeo.
Ibrahimovic e Muriqi nel Girone B
L’unica formazione che potrebbe mettere in difficoltà la Spagna è la Svezia che negli scorsi giorni ha riabbracciato Zlatan Ibrahimovic. Il fenomeno del Milan ha fatto un passo indietro, è tornato appianando i dissidi con il tecnico Andersson, e adesso vuole trascinare i compagni. L’eterno bomber non è la sola stella degli scandinavi che possono contare in attacco anche sul gioiellini Kulusevski e Isak, oltre che sul talentuoso Forsberg.
Alle spalle di Spagna e Svezia, sembra che non ci sia spazio per le sorprese. La Grecia, che ha come allenatore l’ex genoano Van’t Schip, schiererà l’esterno del Sassuolo Kyriakopoulos, ma sembra lontanissima parente di quella compagine che salì sul tetto d’Europa nel 2004, uno degli ultimi grandi miracoli sportivi che ci ha regalato il calcio.
Cenerentole del Gruppo B sono la Georgia, squadra tutta da scoprire, e il Kosovo, una delle Nazionali più giovani dell’intero lotto europeo delle qualificazioni al Mondiale visto che è entrata a far parte della FIFA solo nel 2016. I kosovari punteranno tutto su un grande spirito di appartenenza e sui due talenti offensivi Muriqi, attaccante della Lazio, e Berisha, un passato in Italia proprio tra i biancocelesti. Ci sarebbe anche il difensore centrale del Napoli Rrahmani, ma purtroppo si è infortunato e ha già lasciato nei giorni scorsi il ritiro della Nazionale.