Ronaldo e il gol negato: ma se ci fosse stato il Var? Risponde l’ex arbitro

Luca Marelli, ex arbitro, ha parlato di Var in merito a Serbia-Portogallo e al gol che tanto ha fatto discutere annullato a Cristiano Ronaldo 

Cristiano Ronaldo (Photo by Srdjan Stevanovic/Getty Images)
Cristiano Ronaldo (Photo by Srdjan Stevanovic/Getty Images)

 

Portogallo-Serbia, gara valida per le qualificazioni Mondiali 2022, sul campo ha dato il suo punteggio finale (2-2) ma fuori…non è ancora finita. Il match di Belgrado fa ancora molto parlare.

Al 93’ infatti, quando il risultato era fermo sul 2-2, Cristiano Ronaldo aveva trovato la rete della vittoria, oltre che tre punti pesanti nel cammino di qualificazione ai Mondiali del 2022 per il Portogallo. L’arbitro olandese Danny Makkelie, però, non l’ha assegnato. Mitrovic infatti ha provato a respingere in extremis il pallone ma – come pare evidente dalle immagini – lo stesso aveva già varcato la linea di porta quando è stato calciato. Ronaldo così ha gettato al vento la fascia di capitano abbandonando il campo.

Marelli: “Anche col VAR niente goal a Ronaldo”

L’ex arbitro Luca Marelli, parlando ai microfoni di ‘Radio24’, ha spiegato come anche qualora fosse stato utilizzabile il VAR, il goal non sarebbe comunque stato assegnato. Queste le sue parole: “Se ci fosse stato il VAR e non la Goal Line Technology, non sarebbe stato comunque dato il goal a Cristiano Ronaldo. La sensazione è quella che il pallone sia entrato, ma non c’è un’immagine che chiarisca del tutto la cosa”. Ma perchè non viene utilizzata la Goal Line Technology? Semplice. Costa. Parecchio. Marelli: “Ci sono paesi che avrebbero difficoltà a permettersi questa tecnologia. Per averla parliamo di cifre intorno ai centomila euro. In Africa solo in Sudafrica viene utilizzata”.

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