Genoa, emergenza a sinistra: Ballardini spera in un recupero

La strada verso la gara contro il Milan è in salita per il Genoa che rischia di dover stravolgere la propria formazione titolare.

La sconfitta con la Juventus rischia di avere ripercussioni anche nella sfida contro il Milan di domenica prossima alle 12,30. Il calendario non aiuta il Genoa che in una settimana è costretto ad affrontare due delle trasferte più difficili dell’intera annata. Dopo il ko dello Stadium, Ballardini potrebbe essere costretto a cambiare, e non poco, la propria formazione titolare. La buona notizia è che rientrerà Strootman dalla squalifica, ma tutte le altre news non sono di certo positive.

Genoa, contro il Milan senza Criscito

A San Siro mancherà sicuramente il capitano Domenico Criscito. Il difensore di Ballardini è stato ammonito ed essendo diffidato sarà squalificato. Un problema a cui se ne aggiungano altri. Il primo riguarda Davide Zappacosta, uscito nel secondo tempo della sfida contro la Juventus per un problema fisico. Nessuno nell’ambiente rossoblu si è sbilanciato, verrà valutato ma lo staff non si prenderà nessun rischio. Il giocatore in carriera è stato spesso out per infortuni e poi dopo il Milan ci sono le gare con Benevento e Spezia che assumono grande rilevanza in ottica salvezza. Sono a tutti gli effetti i match point per chiudere definitivamente i discorsi.

Altra probabile assenza è quella di Czyborra, già out contro i Campioni d’Italia. Le sue condizioni sono monitorate e in miglioramento, ma ancora non ci sono certezze sul recupero. Stando così le cose al momento non ci sarebbe nessun esterno di ruolo a disposizione di Ballardini a sinistra. Criscito è il mancino naturale che all’evenienza può lasciare la difesa a tre per destreggiarsi a tutta fascia, Zappacosta è il titolare inamovibile, Czyborra è la prima alternativa. A loro si aggiunge Pellegrini che però è ai box da tempo e ci resterà ancora per un bel po’.

Insomma un bel problema, se non dovesse recuperare nessuno è probabile che venga schierato in quella posizione il jolly Cassata, appena tornato da una serie di infortuni, ma almeno lui, pronto a scendere in campo dall’inizio.