Ravenna – Verona, la tappa dantesca, la numero 13 di questo Giro d’Italia 2021. Ottima occasione per i velocisti di guadagnare punti
Oggi è il giorno della 13° tappa, dedicata a Dante Alighieri: Ravenna – Verona, 198 chilometri e un dislivello di 200 metri. Una tappa totalmente pianeggiante, prima delle Alpi, che certamente verrà decisa nel finale dallo sprint.
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Tappa piatta che si svolge interamente lungo le strade di pianura del Ferrarese, del Polesine e del Mantovano. Si percorrono strade rettilinee e larghe. Da segnalare i numerosi attraversamenti cittadini con il loro corredo di rotatorie, spartitraffico e arredo urbano.
Ultimi chilometri all’interno della città di Verona. Si superano alcune rotatorie su strade molto larghe, ben pavimentate e rettilinee. Rettilineo di arrivo su asfalto.
La maglia ciclamino Peter Sagan (Bora-hansgrohe) dovrà difendere il suo vantaggio. Potrebbe essere l’occasione, nelle strade di casa, per Elia Viviani (Cofidis) che ieri è stato eletto come portabandiera per le Olimpiadi di Tokyo 2021. Occhio anche a Giacomo Nizzolo (Qhubeka Assos), Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation) che hanno raccolto in questo Giro degli ottimi piazzamenti. A Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) che vuole vincere una tappa, finora ci è andato solo vicino e a Dylan Groenewegen (Jumbo-Visma).
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