Napoli installata la statua dedicata a Maradona davanti allo stadio

Oggi l’inaugurazione della statua dedicata a Diego Armando Maradona davanti allo stadio del Napoli che da un anno porta il nome del fuoriclasse 

A un anno dalla scomparsa di Diego Armando Maradona, Napoli continua a omaggiare colui che a fine anni ’80 fu capace non solo di portare il Napoli sul tetto d’Italia ma anche su quello d’Europa con la vittoria di una Coppa Uefa e di dare un riscatto sociale ad una intera città. Tre sono le statue dedicate all’argentino, due da istituzioni cittadine e una dal presidente del Napoli, Aurelio De Laurentis.

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Oggi la cerimonia della statua

La prima statua, progettata un anno fa dall’autore Domenico Sepe, è un omaggio da parte dell’amministrazione comunale al Comune. Il scultura doveva essere posizionata, a luglio, all’interno dello stadio Maradona ma, i rapporti non buoni tra Aurelio de Laurentiis e la giunta retta da Luigi de Magistris, ne hanno bloccato l’istallazione.

La statua di bronzo doveva essere oggi, alle 13.30, posizionata nel piazzale antistante i varchi del settore Distinti ma, con grande sorpresa dei cittadini, già da stamattina l’opera dedicata al Pibe de oro era collocata davanti allo stadio che da un anno prende il nome del giocatore.  All’ora di pranzo avverrà una cerimonia per celebrare la statua del fuoriclasse, che sarà visibile fino alle 22 in attesa della sua definitiva collocazione nelle prossime settimane, alla quale saranno presenti anche tanti tifosi che ricorderanno a loro modo Diego.

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Una statua negli spogliatoi

La seconda scultura, realizzata da Stefano Ceci, è quella voluta dal presidente del club napoletano che verrà installata, il 28 novembre prima del match contro la Lazio, negli spogliatoi dello stadio Diego Armando Maradona.

La terza opera, invece, è stata già inaugurata ed è collocata all’interno del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, in uno dei suoi giardini. La scultura è stata realizzata da Christian Leperino ed è una donazione Art bonus di un imprenditore, Gianfranco D’Amato, chiamata ‘Il sogno dell’eroe’, il cui ricordo è legato soltanto alle sue iniziali scolpite in basso.