Big match all’Olimpico con José Mourinho che, con la sua Roma, affronta per la prima volta in carriera l’Inter, dopo lo storico Triplete con i nerazzurri
Roma-Inter
Amarcord allo stadio Olimpico: la Roma di José Mourinho ospita l’Inter. L’allenatore portoghese incrocia per la prima volta i nerazzurri, dopo aver fatto la storia con loro, conquistando nel 2010 il tanto celebre triplete. Roma in emergenza che dovrà fare a meno di Abraham e Karsdorp, diffidati e ammoniti nell’ultima partita, oltre che di El Shaarawy e Pellegrini, ancora alle prese con i rispettivi infortuni. Anche l’Inter in difficoltà, dovrebbe riuscire a recuperare solo Bastoni, tenendo dunque ancora fuori Darmian e De Vrij. Partita speciale anche per un altro nerazzurro, Edin Dzeko, 260 presenze in tutte le competizioni con i giallorossi.
Roma (3-5-2): Rui Patricio; Smalling, Mancini, Kumbulla; Ibanez, Cristante, Veretout, Mkhitaryan, Vina; Zaniolo, Shomurodov. Allenatore: J. Mourinho
Inter
Inter (3-5-2): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Correa, Dzeko. Allenatore: S. Inzaghi
Squadra arbitrale
Arbitro: DI BELLO
Assistenti: PALERMO – PERROTTI
IV: CAMPLONE
VAR: MASSA
AVAR: ALASSIO
Precedenti e curiosità
Le sfide tra Roma e Inter sono quelle che hanno prodotto più reti nella storia della Serie A: 511, almeno 38 più di qualsiasi altra – quella giallorossa è una delle due squadre (al pari del Bologna) contro cui l’Inter ha ottenuto più successi nella massima serie (73).
L’Inter è imbattuta da otto sfide di Serie A contro la Roma (2V, 6N), la striscia aperta più lunga senza successi per i giallorossi contro una singola avversaria nella competizione – l’ultima vittoria dei capitolini risale al 3-1 del febbraio 2017, lanciata dalla doppietta di Radja Nainggolan.
La Roma ha perso soltanto una delle ultime 12 sfide di Serie A contro l’Inter all’Olimpico: 1-3 nell’agosto 2017 (5V, 6N), pareggiando però tutte le ultime tre gare (sempre con il punteggio di 2-2).
La Roma è la squadra che ha tenuto la porta inviolata più volte in gare casalinghe di Serie A nel 2021: 10, tra cui quattro volte nelle cinque più recenti.
In caso di gol, l’Inter (17 fin qui) eguaglierebbe la sua miglior striscia di sempre di gare consecutive a segno in trasferta in Serie A: 18 partite esterne di fila in rete, stabilita tra l’ottobre 1950 e il settembre 1951.
Roma (264) e Inter (258) sono le due squadre che hanno effettuato più conclusioni nella Serie A 2021/22 – tuttavia tra le fila giallorosse mancheranno per infortunio Lorenzo Pellegrini e per squalifica Tammy Abraham, che con 44 tiri e 39 tiri guidavano questa
classifica per la squadra di Mourinho.
José Mourinho ha perso solo una delle 45 gare casalinghe da allenatore in Serie A (34V, 10N): le prime 38 sono arrivate sulla panchina dell’Inter, che affronterà per la prima volta da ex e per la prima volta disputerà un incontro con i nerazzurri in campo dal trionfo in Champions League il 22 maggio 2010.
Da quando gioca in Serie A (2018/19), Nicolò Zaniolo, che ha un passato nelle giovanili dell’Inter, ha collezionato 20 ammonizioni in 66 gare di massimo campionato: tra chi nel periodo ha ricevuto almeno 20 cartellini gialli, solo Francesco Cassata e Pasquale Schiattarella (che però sono centrocampisti difensivi) hanno disputato meno minuti del giocatore della Roma (4182).
Lautaro Martinez è in linea con il rendimento realizzativo in campionato delle ultime due stagioni: otto gol nelle prime 15 giornate in questa Serie A, nel 2020/21 era a nove, nel 2019/20 ad otto. La Roma è la squadra contro cui ha disputato più partite di Serie A (sei) senza mai andare a bersaglio.
Edin Dzeko non ha trovato il gol in nessuna delle ultime sei presenze di campionato: il bosniaco aveva segnato almeno sette gol nelle prime 15 giornate di Serie A (bottino attuale) anche in tre delle sei stagioni disputate con la Roma (12 nel 2016/17, otto nel 2017/18 e sette anche nel 2020/21, quando poi si fermò e non riuscì più a realizzare nessuna rete in tutto il prosieguo del torneo).