Bologna-Juventus 0-2: cronaca del match, tabellino e dichiarazioni post partita

La Juventus espugna il Dall’Ara battendo il Bologna e vede più vicina la zona Champions: ecco il tabellino e le dichiarazioni degli allenatori.

Alvaro Morata, attaccante della Juventus (credit: Getty Images)
Alvaro Morata, attaccante della Juventus (credit: Getty Images)

Cronaca del match

Primo tempo

Partita fin dai primi minuti molto intensa ed equilibrata tra Bologna e Juventus nella nebbia del Dall’Ara. Il risultato ci mette solo 6′ minuti a sbloccarsi: infatti Bernardeschi serve un gran pallone dentro l’area di rigore a Morata che davanti a Skorupski non sbaglia portando in vantaggio i bianconeri. Il Bologna però reagisce e crea un’occasione con un colpo di testa di Arnautovic che però non riesce a impensierire Szczesny. L’occasione più grande per la squadra di Mihajlovic arriva qualche minuto dopo con una rovesciata di Svanberg che non inquadra di poco la porta. Il Bologna spinge negli ultimi minuti del primo tempo ma al riposo è la squadra di Allegri a condurre per 0-1.

Secondo tempo

La squadra di Mihajlovic tenta di agguantare il pareggio ad inizio secondo tempo presentandosi più volte dalle parti di Szczesny. L’occasione migliore è per Dominguez che servito da una bella imbucata di Soriano trova la risposta attenta del portiere bianconero. Quando sembrava che i rossoblu potessero pareggiare, ecco che la Juventus trova lo 0-2 con una magia di Cuadrado: il colombiano salta secco Svanberg e, complice una leggera deviazione, la mette lì dove Skorupski non può nulla. Il raddoppio spegne la spinta offensiva del Bologna che si espone ai contropiedi micidiali della Juventus. Bernardeschi prima e ancora Cuadrado allo scadere vanno vicini al terzo gol, ma la partita termina così.

LEGGI ANCHE –> Cagliari-Udinese: formazioni ufficiali e match live

LEGGI ANCHE –> Milan-Napoli: probabili formazioni, precedenti e curiosità

Bologna-Juventus 0-2: tabellino

Reti: 6′ Morata, 69′ Cuadrado.

Bologna (3-4-2-1): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theathe; De Silvestri (46′ Skov Olsen), Dominguez, Svanberg (79′ Vignato), Hickey (85′ Santander); Soriano (85′ Viola), Barrow (79′ Sansone); Arnautovic.
disposizione: Bardi, Binks, Bonifazi, Mbaye, Dijks, Viola, Orsolini, Sansone, Skov Olsen, Santander, Van Hooijdonk, Vignato.
All.: S. Mihajlovic.

Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado, De Ligt, Bonucci, Pellegrini (61′ Alex Sandro); McKennie (71′ Bentancur), Arthur (61′ Locatelli), Rabiot, Bernardeschi; Kean (71′ Kulusevski), Morata (85′ Kaio Jorge).
A disposizione: Perin, Pinsoglio, De Sciglio, Alex Sandro, Rugani, De Winter, Locatelli, Bentancur, Kulusevski, Soule, Kaio Jorge.
All.: M. Allegri.

Ammoniti: Dominguez (B); McKennie (J).

Dichiarazioni post partita

Sinisa Mihajlovic

Mihajlovic nel post partita ha analizzato la prestazione dei suoi dicendosi comunque soddisfatto del suo Bologna. La squadra ha preso gol a freddo ma ha gestito bene la partita fino alla prodezza di Cuadrado che ha tagliato le gambe. Ai rossoblu è mancata un po’ di cattiveria sotto porta, ma va anche dato merito ai difensori della Juventus che si sono comportati molto bene. Nonostante ciò il Bologna non ha rischiato praticamente nulla dietro non andando i difficoltà sugli attaccanti esterni bianconeri.

Su Barrow ha dichiarato: “Barrow gioca lontano dalla porta perché si cerca gli spazi dietro ad Arnautovic, o ancora in altre zone se non trova gli sbocchi giusti. Ha fatto quello che doveva fare. E’ mancata un po’ di qualità generale”.

Massimiliano Allegri

Allegri davanti alle telecamere si è detto soddisfatto della partita dei suoi giocatori soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva. La squadra ha approcciato meglio rispetto alle ultime due partite ma deve ancora migliorare dal punto di vista della gestione della palla. Gli attaccanti potevano sfruttare qualche situazione offensiva in più, ma l’atteggiamento è stato buono e ciò fa ben sperare Allegri in vista dell’ultima partita dell’anno contro il Cagliari.

L’allenatore bianconero ha dichiarato che la rosa a sua disposizione è ottima e che si andrà avanti con questi giocatori fino alla fine della stagione. La Juventus proverà a ottenere i suoi obiettivi nonostante sapesse già dall’inizio che sarebbe stato difficile lottare per scudetto e Champions League.

Su Arthur ha dichiarato: “Arthur nasce mezzala, il centrale davanti alla difesa l’ha fatto poco, a lui piace giocare molto di più la palla. Stasera è stato più veloce, si è fatto portare in giro della partita in una fase, e lì ho preferito toglierlo perché era tanto che non giocava. Ha la testa per giocare davanti la difesa”.