Stasera va in scena Inter-Roma, gara valida per i quarti di Coppa Italia. José Mourinho ritroverà da allenatore della Roma la squadra che più di tutte gli è rimasta nel cuore: l’Inter.
Per la prima volta José Mourinho arriva a San Siro da avversario dopo la sua indimenticabile avventura come tecnico dell’Inter che nel 2010 portò la Champions League ai nerazzurri. I tifosi sono pronti a rendere omaggio allo Special One.
La serata di oggi sarà molto speciale per il tecnico portoghese, che siederà sulla panchina come tecnico della Roma a San Siro: uno stadio che gli è rimasto nel cuore e che ha già calpestato nei match contro il Milan, ma che contro la sua Inter sarà un ritorno diverso.
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“Devo pensare a come gestire le mie emozioni perché l’Inter sarà sempre un po’ mia”: dichiarazioni che lasciano presagire tutta la distanza tra testa e cuore di José Mourinho, che da tecnico giallorosso ritrova una delle squadri a cui è più affezionato.
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Ma occhio a sottovalutare il match, in quanto chi perde è fuori e la mentalità vincente del tecnico portoghese non farà abbassare la guardia. Nella giornata di vigilia di ieri Mou è rimasto in silenzio, come era già successo prima del match di campionato perso vertiginosamente all’Olimpico contro ai nerazzurri per 3-0. Tuttavia, questa volta non vi è di mezzo nessuna polemica arbitrale degli ultimi tempi, ma una strategia mediatica ormai abituale per il tecnico lusitano: quando ci sono tre partite a settimana, Mourinho evita di intervenire troppe volte ai microfoni per far sì che tutta l’attenzione sia rivolta esclusivamente al match e non alle sue dichiarazioni. Racconterà nel post-partita ciò che avrà provato tornando a San Siro, con un’accoglienza degli interisti che si prepara ad essere emozionante e riconoscente.
L’ex presidente dell’Inter Massimo Moratti ha parlato del ritorno di Mou a San Siro contro i nerazzurri: “Sarà un’emozione grandissima accoglierlo nel suo San Siro. Sarà come fare un tuffo nei ricordi, per me, ma per tutti gli interisti. Siamo diventati quasi la stessa cosa e nessuno potrà mai cancellare quello che abbiamo vissuto insieme. Come la gratitudine e la riconoscenza sincera che abbiamo nei suoi confronti”.
Moratti ha inoltre assicurato che Mou proverà un’emozione diversa sfidando l’Inter, in quanto gli torneranno in mente tutti i momenti vissuti. Sulla sua attuale situazione nella Roma, l’ex presidente ha commentato che bisogna dargli tempo, perché la piazza giallorossa è diversa e difficile e che lui farà sempre il tifo per lo Special One, ovunque egli alleni.
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