Roma, un successo targato Mourinho: le dichiarazioni dell’allenatore portoghese

L’artefice del trionfo giallorosso in Conference League è senza dubbio José Mourinho: l’allenatore portoghese non è riuscito a trattenere l’emozione per il traguardo raggiunto.

La vittoria per 1-0 contro il Feyenoord porta la firma di Nicolò Zaniolo e di José Mourinho, che con i suoi cambi ha dato un’impronta decisiva al match. Ecco le sue dichiarazioni.

José Mourinho, allenatore della Roma [credit: ANSA] – MeteoWeek
I tifosi giallorossi incoronano José Mourinho: il tecnico portoghese ha guidato la squadra alla conquista di un titolo dopo 15 anni dall’ultimo trofeo giallorosso (la Coppa Italia).

Trionfo Mou, le sue parole al termine del match

Dopo la vittoria in Conference League, un emozionato José Mourinho ha parlato ai microfoni dei suoi mesi nella capitale, dove si è da subito sentito a casa: “Tante cose passano nella mia testa. Con tutto il rispetto per quelli con cui ho lavorato, oggi mi sento della Roma perchè tutto questo è incredibile. Sono da undici mesi qui, si capiva tutto da subito, da quando sono arrivato”.

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Un trofeo dal sapore speciale, che passerà alla storia del club e che ha reso orgoglioso l’allenatore portoghese, che in carriera ne ha vinti tanti: “Questo trionfo ha un sapore molto speciale. Una cosa è vincere quando tutti se lo aspettano e l’investimento è fatto per vincere. Un’altra cosa è vincere quando le cose diventano immortali. Questo ti rende davvero speciale. Penso ai romanisti, spero che si possano divertire e che ci aspettino per festeggiare. Sono veramente felice per i nostri ragazzi e per la famiglia romanista. Come ho detto ai ragazzi nello spogliatoio a Torino, abbiamo fatto quello che dovevamo fare, qualificarci per Europa League, abbiamo fatto il nostro lavoro della stagione. Oggi era storia. Abbiamo scritto la storia”.

La conferma sul suo futuro in giallorosso

Il tecnico ha svelato che la Conference League è una competizione che fin dall’inizio la squadra ha avuto la sensazione di poter conquistare. Con il tempo il gruppo diventava sempre più forte e il sogno è diventato realtà. Il campionato si sarebbe potuto concludere con qualche punto in più, ma non si è mai perso l’obiettivo finale – poi raggiunto – di qualificarsi in Europa League.

Mou ha inoltre confermato la sua permanenza a Roma: “Anche se arriva qualche voce io rimango, senza dubbio. Io voglio rimanere a Roma. Bisogna capire dai nostri proprietari, che sono persone fantastiche, cosa vogliono fare, ma noi possiamo dare seguito a un progetto molto bello, di gente sana e onesta, dobbiamo solo definire una direzione per la prossima stagione”.

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