Lutto nel mondo dello sport. Non ce l’ha fatta Donato Sabia, l’ex mezzofondista che è stato due volte finalista olimpico degli 800 metri piani, a Los Angeles 1984 e a Seul 1988, finendo quinto e settimo.
Lutto nel mondo dello sport, morto Donato Sabia
Lo sportivo era ricoverato da alcuni giorni all’Ospedale San Carlo di Potenza, dove era ricoverato dal 26 marzo nel reparto di terapia intensiva, e le sue condizioni si sono irrimediabilmente aggravate nelle ultime ore, fino a decretarne il decesso. Poche ore prima del decesso è venuto a mancare anche il padre, anch’egli scomparso a causa del coronavirus.
Chi era l’atleta
Classe 1963, Sabia era originario di Potenza, città dove è nato. Deteneva la
terza prestazione italiana di tutti i tempi negli 800 metri -con 1’43″88 – dietro a Marcello Fiasconaro e Andrea Longo. Aveva fatto, inoltre, l’undicesima prestazione italiana assoluta sui 400 metri, con 45″73. E’ stato primatista mondiale sui 500 metri (con il tempo di 1’00″08), rimasto imbattuto per circa 29 anni.