Formula 1, il Gran Premio di Monza non salterà: “Voci infondate”

Il presidente dell’Aci Sticchi Damiani fa sapere che si dovrebbe correre a porte chiuse, come di consueto a settembre. Dalla Lega arrivano parole di approvazione. Dunque la Formula 1 tornerà in Italia.

monza formula 1

Gli appassionati di Formula 1 possono sorridere: il Gran Premio d’Italia non dovrebbe essere cancellato. E la notizia è arrivata direttamente dalla voce di Angelo Sticchi Damiani. Il presidente dell’Aci, nei giorni successivi alla cancellazione del Gran Premio di Francia, ha fatto capire che a Monza si correrà regolarmente. Sticchi Damiani ha fatto capire che, la cancellazione del gran premio di Formula 1 in terra brianzola è “una notizia che non esiste”, pertanto si può escludere la sua fondatezza. E dalla scena politica italiana arrivano reazioni incoraggianti, in particolare dagli entourage lombardi.

Il deputato Andrea Mandelli, della Lega Nord, ha rilasciato dichiarazioni con cui si accoglie con favore l’annuncio di Sticchi Damiani. La Formula 1 verrà in Italia anche nel 2020, dunque: “Accogliamo con favore le parole del presidente dell’Aci Sticchi Damiani che spazzano via i rumors su una presunta cancellazione del GP di Monza dal calendario della Formula 1. Forza Italia si è fortemente battuta in passato per salvare un evento così importante per la tradizione sportiva italiana. Immaginare una discriminazione di questo storico circuito legata al Coronavirus è inaccettabile”.

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Il presidente dell’Aci Angelo Sticchi Damiani – meteoweek.com

La vicenda del Mondiale 2020 di Formula 1 è stata ingarbugliata fin da principio. Nei giorni successivi alla dichiarazione del Coronavirus come pandemia, da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha coinvolto anche il Circus delle quattro ruote. Già il Gran Premio d’Australia, in programma a marzo, è stato coinvolto per via della notizia della positività al tampone di alcuni elementi dei team McLaren e Haas. Da qui la decisione di annullare la gara in programma a Melbourne. Ma anche le gare successive hanno visto una cancellazione. Per ultima quella in programma al circuito “Paul Ricard” di Le Castellet.

Tuttavia, il progetto dei vertici della Formula 1 è quello di ridurre la stagione a 15 o 18 gare stagionali. Si partirebbe a luglio in Austria a porte chiuse, per finire nelle Americhe a dicembre. In ogni caso Monza sarebbe compresa nel calendario, con Sticchi Damiani che rassicura sulle prossime attività nel circuito brianzolo: “Stiamo trattando giornalmente con Liberty Media e posso dire che molto probabilmente Monza si correrà a porte chiuse. Posso escludere la fondatezza già ieri Chase Carey ha detto espressamente che il campionato comincerà in Austria il 3 luglio e continuerà in Europa fino a Monza”.

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“Noi ci sentiamo tutte le settimane – prosegue Sticchi Damiani – e stiamo trattando su come organizzare il Gp. Non so come venga fuori questa notizia. Ovviamente sarà un sacrificio per noi, ovviamente non abbiamo alcun interesse a organizzare un Gran Premio senza pubblico per tanti e tanti motivi. Stiamo cercando la quadratura del cerchio, quando manca il pubblico è comunque una componente delle entrate totali che viene a mancare. E comunque il problema c’è”.

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