Fiorentina-Genoa, Maran “morale basso, serve temperamento”

Dentro o fuori, Rolando Maran si gioca tutto in Fiorentina-Genoa di lunedì 7 dicembre alle 20,45. Il tecnico solo con un risultato positivo può evitare l’esonero dopo quattro sconfitte di fila e il penultimo posto in campionato. L’allenatore alla vigilia del match suona la carica: “dobbiamo essere Genoa dalla testa ai piedi”.

Fiorentina-Genoa Maran
L’allenatore del Genoa Rolando Maran (Photo by Paolo Rattini/Getty Images)

Maran vuole quindi tenersi stretto il suo Genoa e ha già la ricetta giusta: “dobbiamo mettere in campo quella carica agonistica e quel temperamento – afferma nell’intervista pre partita rilasciata ai canali ufficiali rossoblu – che rappresentano la carta d’identità di questo club e di chi ha indossato questa maglia”. Una riscoperta dei valori del Grifone, quindi, senza però abbandonare la strada intrapresa da inizio stagione: “Sono convinto di quello che facciamo in allenamento e di quello in cui crediamo”.

Fiorentina-Genoa è decisiva per Rolando Maran

Nessuna parola sul possibile esonero, ovviamente, ma un commento su come sta vivendo questa situazione, Rolando Maran lo lascia sfuggire: “io lavoro e combatto perché è questo l’unico modo per rispettare chi ama il Genoa”.

Il momento è di quelli difficili, le sconfitte con Udinese e Parma hanno complicato anche la classifica, ora sotto i rossoblu c’è solo il Crotone, ma il tecnico del Genoa non si nasconde prima del match con la Fiorentina: “il morale non può essere buono ed è giusto che sia così perché stiamo vivendo una situazione difficile”. Morale basso ma nessuno ha voglia di arrendersi a Pegli: “vogliamo cose diverse rispetto a quelle fatte fino ad ora – dice Maran – e lo vogliamo per la società e per i tifosi. Il primo obiettivo è quello di riuscire a sovvertire questa delusione che abbiamo dentro e tornare ad essere orgogliosi di quello che facciamo”.

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Tutto in novanta minuti per Rolando Maran che se non dovesse riuscire a fare punti in Fiorentina-Genoa sarebbe molto vicino all’esonero. Il presidente Preziosi ha passato la giornata successiva alla sconfitta con il Parma a riflettere sulla situazione decidendo di non cambiare guida tecnica, ma ha chiesto a tutti un cambio di rotta immediato. Se così non dovesse essere ci sarebbero già due nomi per la sostituzione di Maran, si tratta di Davide Nicola e Davide Ballardini. Gli ultimi due tecnici che hanno salvato il Genoa dalla Serie B, uno spettro che aleggia nuovamente sul Grifone.