Frosinone, un Lecce “zemaniano” e gli ex di lusso

È un Lecce “zemaniano” quello visto nella prima parte di stagione. Una squadra dal gol facile ma altrettanto vulnerabile in difesa.

Il tecnico Eugenio Corini, ex della partita, sta cercando di trovare la quadra e portare l’equilibrio necessario per affrontare un campionato lungo e ricco di insidie come quello cadetto ed essere così all’altezza delle aspettative di tifoseria e società che chiedono l’immediato ritorno nella massima serie.

Nessuna delle prime dieci della classifica ha incassato così tanti gol come il Lecce (12) e anche squadre che lottano nei bassifondi come ad esempio Cremonese, Cosenza e Ascoli hanno fatto meglio dei giallorossi. Di contro, c’è l’imprevedibilità di Mancosu e compagni quando sono in possesso della palla.

Tante le soluzioni fin qui mostrate per consentire a Coda (capocannoniere con 8 reti assieme a Forte del Venezia) e ai compagni di reparto di andare in gol con costanza.

Il Frosinone conosce le debolezze e le virtù dei prossimi avversari. Nesta sta lavorando su tutti gli aspetti tattici per imbavagliare i pugliesi. Leggi anche: Frosinone, ripresa la preparazione

Ex della partita – Sono diversi i calciatori che hanno militato in entrambe le squadre: nel Lecce spicca Luca Paganini, figlio d’arte, cresciuto nelle giovanili del Frosinone fino a diventare protagonista nelle stagioni in Serie B e nei due campionati disputati in Serie A dai canarini.

Altro ex Eugenio Corini che ha allenato il Frosinone nella stagione 2011/2012. Nei ciociari gioca oggi Tabanelli nel Lecce nei campionati 2018/2020.