Udinese Atalanta, Massimo Donati: “I Friulani volevano approfittarsi della debolezza della Dea”

L’ex centrocampista dell’Atalanta Massimo Donati commenta il rinvio della partita Udinese-Atalanta a causa del maltempo: “Giocare avrebbe penalizzato l’Atalanta, i Friulani volevano approfittarsi del periodo di debolezza della Dea”.

La partita Udinese-Atlanta del 6 dicembre 2020 è rstata inviata causa maltempo (Foto di Alessandro Sabattini/Getty Images)
La partita Udinese-Atlanta del 6 dicembre 2020 è stata rinviata causa maltempo (Foto di Alessandro Sabattini/Getty Images)

L’ex centrocampista atalantino Massimo Donati ha voluto commentare il rinvio della partita Udinese-Atalanta in programma il 6 dicembre. Nell’intervista rilasciata al Messaggero Veneto ha raccontato: “L’arbitro ha voluto provare più volte a trovare una soluzione. Credo che alla fine l’Udinese volesse giocarla per approfittare del periodo non proprio buono dell’Atalanta, mentre la Dea meno“. Come da procedura, l’arbitro Federico La Penna di Roma ha effettivamente ispezionato il campo in diversi momenti con i capitani dell’Udinese e dell’Atalanta per verificare le condizioni del campo. Alle 15:45 circa è arrivata la notizia ufficiale del rinvio della gara.

Donati è d’accordo con la scelta di non disputare l’incontro: “Viste le condizioni del campo è giusto non aver cominciato la partita, ma se si fosse giocato l’Atalanta sarebbe stata più penalizzata rispetto all’Udinese. La squadra di Gasperini, infatti, gioca con la palla a terra e con molti fraseggi, mentre giocando di ripartenza l’Udinese avrebbe avuto meno ostacoli rispetto alle sue caratteristiche. Il campo pesante non agevola chi cerca il palleggio. Le condizioni erano pessime e quindi direi che era giusto non giocare. Tuttavia, non capisco perchè i teloni di copertura siano stati tolti in largo anticipo“.


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Massimo Donati si è ritirato dalla carriera di calciatore professionista nel 2018, a 37 anni. Ha sempre giocato a centrocampo con il ruolo di mediano. Ha esordito nel 1999 con l’Atalanta U19 per poi passare alla prima squadra ed essere ceduto al Milan nel 2001. È tornato a Bergamo a giocare un’ulteriore stagione fra il 2006 ed il 2007. Nel 2017 ha avuto una breve esperienza come allenatore delle squadre giovanili alla Hamilton Academical. Dal 2019 è assistente tecnico della squadra scozzese Kilmarnock.