I numeri condannano mister Giampaolo del Toro, sempre più vicino all’esonero
Sprofonda il Toro, sprofonda Giampaolo dopo il 2-3 dell’Udinese contro il Toro. Sette sconfitte in 11 gare, 27 reti subite, penultimo posto, 8 gare interne senza vincere: i numeri dicono che il tecnico rischia seriamente l’esonero.
Giampaolo a rischio esonero: “Il Toro vale più del penultimo posto”
Giampaolo a Sky Sport nel post-partita: “La squadra vale più di quello che dice la classifica. Le nostre individualità non valgono il penultimo posto. Siamo lì per demerito nostro, perché abbiamo sperperato e non ci siamo neanche divertiti. Io ho le mie responsabilità. Con la dirigenza ho un rapporto diretto e chiaro. Io penso a fare il mio lavoro al massimo e a portarlo avanti con serietà. Rischio esonero? Penso che domattina ho allenamento alle 9, tutto il resto mi interessa meno”.
In conferenza stampa Giampaolo ha aggiunto: “Fin qui ho dovuto giustificare sconfitte immeritate o rimonte subite, ma con un Toro che aveva dimostrato buone prestazioni. Oggi abbiamo meritato di perdere. Dopo il 2-2 abbiamo subìto gol per una reazione di pancia istintiva. Eravamo chiamati contro l’Udinese ad una responsabilità superiore, dovevamo vincere per forza e siamo venuti meno sotto l’aspetto del carattere e della personalità”.
Giampaolo guarda comunque avanti: “Si riparte dal lavoro e da un percorso psicologico che dobbiamo fare. La squadra è molto delusa, non può che essere altrimenti”.
Panchina Toro: 4 soluzioni se dovesse saltare Giampaolo
Se Giampaolo dovesse saltare potrebbero esserci in pole position Roberto D’Aversa e Leonardo Semplici. Il primo è stato esonerato dal Parma al termine della scorsa stagione, il secondo non si è seduto in panchina dopo l’esonero alla SPAL. Voci dell’ultim’ora fanno riferimento anche a Davide Nicola e Moreno Longo come “traghettatori”.
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