Furto a casa di Paolo Rossi | I ladri hanno i minuti contati, Carabinieri sulle loro tracce

Furto a casa di Paolo Rossi: i Carabinieri sarebbero vicini a individuare i ladri che hanno svaligiato la casa dell’ex calciatore durante il suo funerale. I malviventi sarebbero più di uno.

Paolo Rossi con la moglie Federica Cappelletti (Foto Instagram Federica Cappelletti)

Furto a casa di Paolo Rossi: le indagini per l’individuazione dei colpevoli sarebbe già a una svolta. Secondo quanto riferisce l’Ansa, esaminando il materiale rilevato durante il sopralluogo, i Carabinieri della compagnia di San Giovanni Valdarno (Arezzo) contano di poter trarre elementi tali da individuare i ladri che hanno rubato in casa di Paolo Rossi, il campione del mondo 1982, scomparso all’età di 64 anni.

LEGGI ANCHE -> Furto a casa Paolo Rossi | Rapina nel giorno del suo funerale

LEGGI ANCHE -> Roberto Baggio ricorda Paolo Rossi: “Riaffiorano i ricordi di bambino”

LEGGI ANCHE -> Morto Paolo Rossi: il mondo del calcio piange il campione del Mondo ’82

I ladri sarebbero più di uno

Secondo gli investigatori toscani, i ladri sono più di uno e sarebbero entrati nella tenuta in una frazione nel Comune di Bucine (Arezzo) mentre a Vicenza si stavano celebrando i funerali del campione del mondo. A scoprire il furto è stato un collaboratore della famiglia che ha subito avvisato la moglie che stava rientrando da Perugia, sua città di origine e dove aveva accompagnato alcuni familiari: l’uomo ha notato una finestra danneggiata.

Stando a una prima verifica i ladri avrebbero portato via gioielli e, sembrerebbe, anche un orologio di Paolo Rossi ma l’inventario degli oggetti portati via dall’abitazione è ancora in corso di valutazione.

Durante il sopralluogo i carabinieri hanno controllato le stanze, verificato la presenza di eventuali impronte ed acquisito elementi che potranno dare un impulso ancora più forte alle indagini. La zona è piuttosto isolata e non nuova a simili raid.

Carabinieri subito al lavoro

Subito dopo la scoperta del furto, i Carabinieri si sono messi al lavoro per cercare di individuare immediatamente gli autori dell’ignobile gesto. Al momento, però, le Forze dell’Ordine mantengono il riserbo sui particolari inerenti alle indagini.

Le reazioni sdegnate dei sindaci

Nicola Benini, sindaco del Comune di Bucine (dove si trova la casa derubata di Paolo Rossi) si è detto stupìto dell’accaduto. Sdegno anche da parte del sindaco di Firenze Dario Nardella che in un post su Twitter non ha nascosto la sua indignazione: “Un atto più vile e vomitevole di questo è davvero impensabile. Che le forze dell’ordine facciano di tutto per scovare i responsabili. Tutta la mia solidarietà e vicinanza alla famiglia di Paolo Rossi”.

Bucine vuole dedicare lo stadio al suo amato campione

Il comune di Bucine (Arezzo) sta preparando una celebrazione in ricordo di Paolo Rossi:
“Siamo in attesa di sapere dalla moglie Federica Cappelletti quando sarà possibile farla”, ha spiegato il primo cittadino. Inoltre si sta valutando l’ipotesi di dedicare lo stadio di
Bucine al grande calciatore scomparso.