La mitica 20 di Paolo Rossi in Italia-Brasile va all’asta

Parla Juninho, il calciatore brasiliano a cui è stata regalata la maglia con cui Paolo Rossi, il 5 maggio 1982, al Mondiale di Spagna, segnò tre gol in Italia-Brasile: “Entrai negli spogliatoi e qualcuno mi diede un sacchetto…

La mitica 20 di Paolo Rossi in Italia-Brasile va all’asta – meteoweek.com

La maglia di Paolo Rossi, utilizzata il 5 maggio 1982, al Mondiale di Spagna, contro il Brasile, è in vendita per 50mila dollari, poco più di 40mila euro al cambio attuale. “Quella” maglia, la divisa azzurra numero 20 con cui Pablito segnò tre gol ai verdeoro. Il legittimo proprietario del cimelio, Juninho Fonseca, 62 anni, difensore di riserva del Brasile al Mondiale ’82 pone un’unica condizione: “Ci tengo che a comprarla sia qualcuno legato al mondo dello sport”. Juninho nel 1982 giocava al Ponte Preta, poi passò al Corinthians, al Vasco da Gama e al Cruzeiro, e in Giappone vinse due campionati con lo Yomiuri. Da allenatore, il suo massimo è stata la panchina del Corinthians, nel 2003-2004.

Leggi anche -> Paolo Rossi chi è | carriera | vita privata dell’attore e comico

Leggi anche -> Le ultime volte di Paolo Rossi in TV: “Prima della diretta serviva un’iniezione che lo tenesse su”

50mila dollari per la 20 di Paolo Rossi

L’ex difensore, riguardo al prezzo: “Non lo so, per me credo che siano abbastanza, ma vediamo, se qualcuno offre di più, tanto meglio. L’importante è che la maglia finisca in buone mani. C’è un ex giocatore del Brasile che me l’ha chiesta con insistenza, ma finora non abbiamo trovato l’accordo. No, non voglio dire chi sia”.

Italia-Argentina, mondiale 1982 – meteoweek.com

5 maggio 1982

Su come è in possesso dellla maglia numero 20 “Non lo so, per me credo che siano abbastanza, ma vediamo, se qualcuno offre di più, tanto meglio. L’importante è che la maglia finisca in buone mani. C’è un ex giocatore del Brasile che me l’ha chiesta con insistenza, ma finora non abbiamo trovato l’accordo. No, non voglio dire chi sia”. Juninho dice di essere certo dell’autenticità “No, era sporca, intendo dire piena di sudore. Era quella che aveva indossato in campo, ne sono certo”. In tutti questi anni dove ha conservato la maglia? “Per lungo tempo è rimasta dentro una valigia nella mia casa di Olimpia, la cittadina brasiliana in cui sono nato e cresciuto, sempre nello Stato di San Paolo. Poi mi sono stabilito a Ribeirão Preto e ora è qui con me, su una gruccia”.