Conferenza stampa di Paulo Fonseca, alla vigilia della gara di domani. La Roma attende un Torino desideroso di riscatto, dopo la sconfitta interna con l’Udinese. Ecco le parole del tecnico.
Lukaku ha detto che si sente fra i primi 5 attaccanti del mondo. “Non sono del tutto d’accordo con lui. Per me i 2 migliori sono Dzeko e Mayoral, che giocano con noi. Ed il terzo è Mkhitaryan”
La Roma in 19 gare ha ottenuto 44 pt. Una proiezione da 88 punti. Cosa chiede alla squadra oggi, per mantenere questo livello? “Ambizione, in ogni partita. I numeri non contano, conta la prossima partita. Che è col Torino. Sono tutte partite pericolose, Bologna come Torino. Contro i granata occorre fare una valutazione che prescinda dalla classifica, vediamo anche le gare. Il Torino è una squadra con grandi qualità, sarà una partita difficile. Non è importante il precedente di 11 mesi fa, ma per me è importante sentire che loro sono forti e dobbiamo fare il nostro meglio”.
Sui metodi di preparazione: “La preparazione non è facile cambiarla senza il tempo. I risultati portano motivazione. Più che allenare, recuperiamo. Manca il tempo“.
Discorso chiuso sulle disparità di trattamento arbitrale, Fonseca non vuole parlarne ancora.
Su Karlsdorp: “Karlsdorp va gestito con attenzione, sta tornando con regolarità, ma occorre cautela con 3 partite alla settimana”.
Sul turnover: “Io non vorrei cambiare molto, ma probabilmente dovremo fare alcuni cambi, visto che giochiamo ogni 3 giorni e non capisco perché noi, che giochiamo anche in Europa, dobbiamo giocare in modo così ravvicinato”.
🎙️ La conferenza stampa di @PFonsecaCoach in vista di #RomaTorino https://t.co/war2IdzoAv
— AS Roma (@OfficialASRoma) December 16, 2020