Genoa-Milan finisce 2-2 e tutto succede nella ripresa con quattro gol in soli quarantacinque minuti. Il Grifone si rammarica perché passa due volte in vantaggio con Destro, ma si fa sempre recuperare prima da Calabria e poi da Kalulu. I rossoneri sorridono per la doppia rimonta e per il primato in classifica mantenuto.
Il Genoa si illude di poter tornare alla vittoria dieci giornate dopo l’ultima volta. Il Milan lo riprende due volte, firma il secondo pareggio di fila e si tiene stretto il primo posto anche se solo di un punto. Maran può sorridere perché questa può davvero essere la serata della svolta, nonostante l’appuntamento con la vittoria sia ancora rimandato. Soddisfatto può essere anche Pioli che allunga a 24 i risultati utili di fila in campionato e soprattutto si porta a casa l’ennesima conferma che la sua squadra non molla mai.
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La cronaca di Genoa-Milan
Novità importanti per le due formazioni, Maran lascia in panchina Scamacca, al suo posto Mattia Destro, e sceglie come ala destra del 4-4-2 Pjaca. Nel Milan esordio in campionato da titolare per Kalulu, al posto di Kjaer infortunato, e per Dalot sul lato sinistro della difesa, scelta utile per fare rifiatare Theo Hernandez colpito da un affaticamento muscolare. In attacco Castillejo la spunta su Hauge per la terza maglia dietro a Rebic.
Inizio di gara frizzante a Marassi con il Milan che si affida alle invenzione dei suoi attaccanti e il Genoa che risponde con compattezza e la velocità di Pjaca e Shomurodov. La prima conclusione del match è di Castillejo che apre il piatto sinistro ma mette a lato. Col passare dei minuti gli ospiti prendono possesso del gioco, alzano il baricentro e creano anche qualche pericolo dalle parti di Perin con Calhanoglu su punizione e con un cross liberato in angolo da Bani. Al 35′ entrambe le squadre vicine al gol, prima Destro allarga troppo il tiro da ottima posizione, poi Rebic salta con un paio di magie due avversari ma al momento di insaccare Perin lo ferma.
La ripresa parte con i fuochi d’artificio, al 47′ Donnarumma respinge il tentativo di Shomurodov, ma sulla respinta arriva Destro che non deve fare altro che spingere la palla in rete. Cinque minuti più tardi è il turno del Milan che pareggia subito con Calabria che dai 25 metri pesca l’angolino basso della porta di Perin e fa 1-1. Non c’è sosta al Ferraris, perchè al 61′ Destro insacca di testa su assist di Ghiglione. La risposta del Milan c’è ed è prepotente ma porta solo al gran tiro di Hauge che sfiora il palo della porta difesa da Perin al 77′.
L’area del Genoa negli ultimi dieci minuti è cinta d’assedio e lo sforzo rossonero produce il pareggio all’83’ con Kalulu che insacca da pochi passi la sponda di un compagno su azione da corner. E’il primo gol in Serie A per il centrale difensivo di Pioli. All’88’ l’azione più bella della gara con Scamacca che in rovesciata trova l’angolino ma Donnarumma disinnesca la conclusione con un gran balzo. L’ennesimo lampo di un secondo tempo bellissimo in cui non ci sono vincitori: Genoa-Milan finisce 2-2.
Il Tabellino e i voti di Genoa-Milan
Genoa-Milan 2-1
Marcatori: 47′ e 61′ Destro, 53′ Calabria. 83′ Kalulu
Genoa (4-4-2) Perin 7; Goldaniga 6, Bani 6,5, Masiello 6, Pellegrini 5 (46′ Czyborra 6); Ghiglione 7, Sturaro 6,5 (76′ Behrami s.v.), Lerager 6, Pjaca 6 (68′ Melegoni); Shomurodov 6,5 (85′ Radovanovic s.v), Destro 7,5 (76′ Scamacca). All. Maran
A disposizione: Paleari, Zima, Criscito, Zajc, Badelj, Rovella, Dumbravanu. All. Maran
Milan (4-2-3-1) Donnarumma 7; Calabria 7, Kalulu 6,5, Romagnoli 6, Dalot 5,5; Kessiè 6, Tonali 5,5 (77′ Diaz s.v.); Castillejo 5,5 (53′ Hauge 6,5), Calhanoglu 6, Leao 6; Rebic 6 (54′ Saelemaekers 6). All. Pioli
A disposizione: Tatarusanu, A. Donnarumma, Conti, Theo Hernandez, Musacchio, Maldini, Colombo, Krunic, Duarte.
Ammoniti: 18′ Pellegrini (G), 24′ Romagnoli (M), 59′ Castillejo (M), 83′ Leao (M), 87′ Radovanovic (G)
Arbitro: Daniele Orsato di Schio
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