André Zambo Anguissa era sto cercato dai rossoneri questa estate ma, vista la lunga lista dei centrocampisti del Milan in infermeria, sarebbe un rinforzo gradito già da gennaio.
Il centrocampista del Fulham sembra abbia fatto breccia nel cuore della dirigenza del Milan. A centrocampo, infatti, la coperta del Milan è diventata sempre più corta, anche a causa dell’infortunio improvviso di Ismaël Bennacer e le difficoltà di Rade Krunić a giocare in mediana.
Anguissa: il Milan nel destino
Prima che Maldini si assicurasse il talento di Tonali dal Brescia, il Milan cercò a lungo di corteggiare la dirigenza del Fulham per accaparrarsi le giocate di Anguissa, mediano classe 1995, di 25 anni. Ha un contratto che lo lega al club inglese fino al 2023 e la scorsa stagione è stato mandato in prestito al Villarreal, dove ha giocato 39 partite, 2 gol e 2 assist collezionati.
Nato a Youndé, in Camerun, fin da piccolo è stato soprannominato “Ronaldinho” e “enfant prodige“ ma la sua permanenza nel Regno Unito ha deluso un po’ le aspettative e oggi il suo destino potrebbe portarlo a vestire la maglia rossonera del suo idolo brasiliano, il Gaucho.
Nel 2018 è stato anche il protagonista del documentario “Un cuore di leone”, che ne ha ripercorso i passaggi dall’infanzia in povertà fino ai primi passi nel calcio e al successo raggiunto grazie a doti atletiche fuori dal comune, tenacia e tanta ambizione.
Dall’alto dei suoi 184 centimetri, Anguissa spicca per le lunghe leve e la stazza, ricordando il miglior Bakayoko. Doti che, a dispetto del soprannome affibbiatogli dagli amici di Yaoundé, lo identificano come un perfetto centrocampista di contenimento davanti alla difesa. Anguissa è solo l’ultimo dei nomi che Maldini ha intenzione di monitorare. Certo è che il nuovo innesto per il centrocampo dovrà dare prova di avere la stoffa da Milan e continuare a far sognare i propri tifosi nell’ambizioso progetto dello scudetto.
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