Empoli | Il 2020 tra illusioni e nuove speranze all’orizzonte

L’Empoli sta provando nuovamente a salire in Serie A dopo lo scorso torneo deludente e la rincorsa continua a un risultato che, però, non è arrivato. Adesso la vetta è stata conquistata e bisognerà difenderla a tutti i costi, dopo aver salutato il 2020. 

Leonardo Mancuso con la maglia dell'Empoli
Leonardo Mancuso in campo (foto credit Empoli FC)

Il club toscano è alla ricerca di nuovi stimoli contando comunque su un organico di ottima levatura. Il campionato 2020/2021 è ancora tutto da decifrare, ma comunque si possono fare dei bilanci al termine dell’anno solare. Adesso è tempo di guardare oltre e provare a compiere l’ennesima impresa della storia dell’Empoli.

Il torneo 2019/2020

L’Empoli, dall’inizio del girone di ritorno targato 2020, ha conquistato 31 punti, riuscendo a salire in classifica per provare il salto di categoria. Nonostante questo, però, il 4 agosto 2020 il gruppo ha perso in casa del Chievo Verona. Durante i tempi supplementari prima la gioia per il gol di Gennaro Tutino, poi la doccia gelata firmata da Luca Garritano.

Come sta andando il campionato dell’Empoli

L’Empoli è attualmente primo insieme alla Salernitana con 31 punti. La squadra allenata dal tecnico Alessio Dionisi ha ottenuto nella stagione 2020/2021 8 vittorie, 7 pareggi e una sola sconfitta. Sono 27 i gol realizzati e 14 quelli subiti. La formazione vanta il quinto rendimento in casa del campionato (16 punti conquistati) e il migliore in trasferta del torneo attuale (15 punti).

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Il campionato in corso è avvincente e servirà grande forza di gruppo e spirito di sacrificio. Attualmente la rosa dell’Empoli è molto competitiva, ma occhio alle squadre dietro che stanno recuperando punti (vedi il Monza che vanta in organico gente come Kevin Prince Boateng e Mario Balotelli). Per quanto riguarda la classifica marcatori da registrare la presenza di Leonardo Mancuso, autore di 8 reti nell’attuale stagione insieme a Davide Diaw del Pordenone. In vetta c’è Massimo Coda del Lecce (10) seguito da Francesco Forte del Venezia (9).