Entella, Vivarini: “Dobbiamo fare calcio come il Cittadella, nonostante la rosa corta”

Il tecnico della Virtus Entella presenta la partita con il Cittadella in conferenza stampa e tesse le lodi del progetto societario Granata. Poi ammette un problema con la rotazione dei calciatori e la forma fisica non ottimale di tutti gli elementi della squadra.

Virtus Entella, l'allenatore Vincenzo Vivarini in conferenza stampa, 4 dicembre 2020 (foto © Virtus Entella)
Virtus Entella, l’allenatore Vincenzo Vivarini in conferenza stampa, 4 dicembre 2020 (foto © Virtus Entella Chiavari)

L’Entella arriva all’ultima partita prima della pausa invernale con alle spalle le due belle vittorie contro il Pescara ed il Vicenza, che sono anche le uniche due vittorie del campionato. La squadra si trova penultima nella classifica di Serie B ad un solo punto di distacco dall’ultima, l’Ascoli, che sembra essere rinato dopo l’arrivo in panchina del nuovo allenatore Sottil.

Nella conferenza stampa di presentazione della partita Entella-Cittadella, il tecnico Vivarini è categorico: “È importante mantenere soprattutto la prestazione e continuare a fare le partite giuste, anche con un avversario ostico come il Cittadella. Non dimentichiamoci che devono recuperare ancora due partite: se dovessero vincerle, sarebbero i primi in classifica. Noi dobbiamo scendere in campo sapendo di affrontare la capolista“.


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Vivarini non nasconde di essere un ammiratore del progetto calcistico del Cittadella. L’allenatore racconta: “Il Cittadella è da analizzare e far capire soprattutto ai tecnici del calcio. Questa squadra ha un progetto che porta avanti da anni e che mette davanti a tutto. La società vuole anche la continuità con l’allenatore e ha le idee chiare sulle caratteristiche dei giocatori da prendere. Per me il calcio bisogna farlo così“.

Entella-Cittadella, ecco le tattiche di Vivarini

Vivarini chiede ai suoi di continuare con lo stesso livello di gioco messo in campo nell’ultima partita. Il tecnico spiega: “Da parte nostra ci vorrà una prestazione di alto livello, come quella di Vicenza. Dovremo essere molto accorti, molto attenti, e soprattutto dovremo concedere pochissimo all’avversario. Dobbiamo riconfermare la precedente prestazione con la sofferenza, con l’applicazione, l’umiltà e concedere pochissimo all’avversario“.

Poi Vivarini ammette anche di avere problemi con la rosa corta dell’Entella, ma non chiede alla società di fare nuovi acquisti sul mercato: “Abbiamo un problema nelle rotazioni dei calciatori. penso che la squadra ancora non sia nel pieno della sua salute. Ci sono ancora dei giocatori che non sono al massimo. Adesso dobbiamo fare l’ultimo sforzo con il Cittadella“.