Eugenio Corini ha commentato lo 0-0 del suo Lecce contro il Monza. All’allenatore è piaciuta la fase difensiva della propria squadra.
Il Lecce ferma il Monza sullo 0-0 al Via del Mare grazie ad una prestazione solida e concreta. Al termine della gara, l’allenatore Eugenio Corini ha analizzato la partita tramite i canali ufficiali del club. Di seguito ecco riportata l’intervista.
Partita tattica ed equilibrata, un commento sulla gara? “Com’è stato detto è stata una partita fra squadre che provano a giocare a calcio, che sicuramente si sono rispettate, ma hanno provato fino all’ultimo secondo a vincere la gara. Mi è piaciuta la prova che abbiamo fatto, sia a livello di solidità che di attenzione. Dobbiamo migliorare nella fase di non possesso. Non aver preso gol contro una squadra forte come il Monza è un dato importante. Secondo me dopo 25 minuti la squadra è salita di rendimento, avevamo compattezza, abbiamo provato a costruire situazioni per provare a vincere la partita. La prestazione è stata fatta e sono contento di come sia stata approcciata e sviluppata nell’arco dei 90 minuti”.
Oggi il Lecce non ha subito gol, è un dato positivo. “Sì, soprattutto perché certifica che se mettiamo attenzione nei particolari, non deleghiamo le responsabilità e abbiamo voglia di difendere tutti insieme diventiamo una squadra vincente. Oggi ho visto un miglioramento importante, come ho detto ai ragazzi nel post gara nel salutarli. Dobbiamo tenere ben in mente questa partita, per come l’abbiamo approcciata e per il grado di attenzione che abbiamo avuto, oltre alla voglia di non subire un tiro. Migliorando potremo fare un campionato da protagonisti”.
Buona prestazione, ma forse è mancata un po’ di precisione. “Sì, soprattutto nei primi 25/30 minuti, dove abbiamo difeso bene, ma nella fase di proposta abbiamo sbagliato qualcosa di troppo tecnicamente. Poi abbiamo migliorato il nostro gioco, salendo con ordine per essere pericolosi. Abbiamo finito bene il primo tempo e abbiamo fatto un buon secondo tempo”.
Quanto è importante il recupero di Dermaku? “Abbiamo preso il giocatore con un’idea ben precisa, sapete le vicissitudini , sicuramente questa partita è stata importante per lui. Oggi ha difeso molto bene, avesse segnato nel finale sarebbe stata l’apoteosi per lui”.
Un altro aspetto positivo: chi è entrato si è fatto trovare pronto. “Oggi ne ho fatti meno dei 5 previsti, ma chi è entrato lo ha fatto bene. Soprattutto faccio i complimenti a Majer: entrare a freddo non è mai facile, ha anche sviluppato molto bene il gioco”.
Come sta Paganini? “Per Luca pensiamo sia uno stiramento, sarà l’esame strumentale a certificarlo. Per Reggio Calabria sarà difficile riaverlo. Dopo gli esami sapremo di più”.
Come valuta questa pausa? “Devo dire che, dopo questi 20 giorni con partite ravvicinate, questa prestazione è un merito per i miei ragazzi, perché non era facile. Sicuramente la pausa sarà utile per rigenerare energie. Ora avranno un programma per farsi trovare pronti dopo la pausa”.
Come è stato tornare ad allenare dal campo? “Devo dire che ieri, quando ho avuto la negatività, ero emozionato. Sono stati giorni duri, avevo molte energie da dare ai miei ragazzi. Sono felice, è importante che l’allenatore sia vicino ai giocatori per stimolarli e motivarli. Ringrazio mister Lanna e i tifosi, che sono stati felici del mio rientro. Lavorerò sempre più intensamente per regalare le maggiori soddisfazioni possibili, penso debbano essere orgogliosi di questa società e di questi ragazzi. Dobbiamo sognare qualcosa di straordianrio che possiamo raggiungere tutti insieme”.