Venezia-Pisa si sblocca a pochi minuti dall’intervallo con una zampata del bomber ospite. Nella ripresa, dopo il gol annullato a Bocalon, il centrocampista impatta a 7 minuti dalla fine.
Venezia-Pisa | Cronaca del match
Un punto a testa, tante occasioni e alla fine rimpianti da una parte e dall’altra. Si può riassumere così Venezia-Pisa, gara con la quale lagunari e toscani aprono il loro 2021.
Pronti via e c’è subito un grande intervento di Perilli, che toglie dall’incrocio una gran punizione di Aramu. Il Venezia parte forte e attacca con convinzione e continuità, il Pisa prova a prendere le misure all’avversario ma ci vuole un altro miracolo del portiere per negare il gol al fantasista sardo. Il primo tentativo nerazzurro porta la firma di Mazzitelli, che non trova la porta da fuori. Ma è ancora Perilli il grande protagonista: prima respinge il tentativo di Johnsen, poi vola a deviare il tiro di Vacca. Anche Di Mariano incappa nelle manone del numero 1 pisano, poi si sveglia Marconi. Il bomber ospite prende le misure alla porta veneziana al 37′, prima di gonfiare la rete al 39′, quando segna su cross di Lisi.
La beffa per il gol immeritatamente subìto viene somatizzata con calma dal Venezia, che non si compone in avvio di ripresa. Anzi è ancora Marconi a sfiorare il gol, ma Lezzerini è attento sul suo colpo di testa. Zanetti dalla panchina prova a dare nuova linfa ai suoi inserendo Bocalon, ma è ancora Aramu a rendersi pericoloso, anche se non trova la porta al 63′. Poi è la punta neo-entrata a trovare la via del gol, ma Robilotta annulla per fuorigioco. La spinta dei lagunari si fa sempre più insistente, Perilli deve volare sulla zuccata di Forte ma al 83′ non può nulla su Svoboda. Il giocatore austriaco, già vicino al gol nell’occasione precedente, ribadisce in rete di testa il cross perfetto di Taugordeau.
Ma l’occasione da tre punti ce l’ha il Pisa a tre minuti dalla fine: cross di Sibilli, colpo di testa di Palombi e palla sul palo a Lezzerini battuto. Ma alla fine, ai toscani può andar bene il punto.
Tabellino
VENEZIA-PISA 1-1
Marcatori: 39′ Marconi, 83′ Svoboda
VENEZIA – Lezzerini, Mazzocchi, Svoboda, Ceccaroni, Felicioli (71′ Ferrarini), Vacca (71′ Taugordeau), Fiordilino, Johnsen (59′ Bocalon), Aramu (90′ Crnigoj), Di Mariano, Forte (90′ Capello). A disposizione: Pomini, Carotenuto, Molinaro, Poha, Karlsson, Rossi, Bjarkason, St.Clair. Allenatore Paolo Zanetti.
PISA – Perilli, Belli, Benedetti, Caracciolo, Lisi, Gucher (85′ De Vitis, Mazzitelli, Marin (71′ Siega), Soddimo (61′ Palombi), Marconi, Vido (85′ Sibilli). A disposizione: Loria, Kucich; Birindelli, Meroni, Masetti, Pisano, Quaini, Giani. Allenatore Luca D’Angelo
ARBITRO – Robilotta di Sala Consilina. Assistenti: Mondin-Mokhtar.
NOTE – ammoniti Aramu, Fiordilino, Marin, Lisi, Ceccaroni, Caracciolo, De Vitis
Classifica
Empoli 34
Salernitana 31
Monza 30
Cittadella 27
Lecce 26
Spal 26
Venezia 25
Frosinone 25
Chievo 21
Pordenone 21
Brescia 21
Pisa 20
Reggina 17
Vicenza 16
Cosenza 15
Cremonese 15
Reggiana 15
Pescara 13
Entella 11
Ascoli 10
Venezia-Pisa | Presentazione del match
Venezia-Pisa si iscrive a questa prima giornata del nuovo anno come una delle partite più interessanti da seguire in questo primo lunedì del 2020. Da una parte c’è una squadra partita forte, ma che nelle ultime gare del 2020 ha conosciuto qualche fragilità che le è costata dei punti importanti. Dall’altra parte c’è invece una squadra che ha iniziato male la stagione, ma che con una serie di risultati positivi è riuscita a scrollarsi di dosso paure e momenti bui.
Il Venezia si avvicina a questa partita dopo un filotto di quattro gare in cui è mancata la vittoria. L’ultima di queste, giocata sul campo del Chievo, ha mostrato carattere e soprattutto un bel gioco, come aveva chiesto il tecnico Paolo Zanetti. E con una situazione dell’infermeria decisamente meno grave rispetto ai giorni scorsi, i lagunari possono provare a risalire la china, a partire dal primo match di questo nuovo anno.
D’altro canto il Pisa vorrebbe che il campionato non si fermasse in questa fase della stagione. La compagine allenata da Luca D’Angelo si è messa alle spalle l’inizio di annata da brividi, tirando fuori una serie di prestazioni che hanno consentito di riportare il sereno nello spogliatoio nerazzurro. L’oculata gestione degli uomini e delle forze in campo da parte dell’allenatore ha fatto il resto, tanto che ora i toscani sembrano aver messo il brutto alle spalle e possono pensare solo a fare bene.
Probabili formazioni
VENEZIA (4-3-1-2): Lezzerini; Mazzocchi, Svoboda, Ceccaroni, Felicioli; Fiordilino, Vacca, Capello; Aramu; Forte, Di Mariano. A disposizione: Pomini, Carotenuto, Ferrarini, Molinaro, Poha, St.Clair, Bjarkason, Crnigoj, Rossi, Taugordeau, Bocalon, Karlsson, Johnsen. Allenatore Paolo Zanetti
PISA (4-3-1-2): Perilli; Belli, Benedetti, Caracciolo, Lisi; Gucher, De Vitis, Mazzitelli; Soddimo; Marconi, Vido. A disposizione: Loria, Kucich; Birindelli, Meroni, Masetti, Pisano, Marin, Siega, Quaini, Sibilli, Palombi, Giani. Allenatore Luca D’Angelo
ARBITRO – Robilotta di Sala Consilina. Assistenti: Mondin-Mokhtar.
Rivivi le dichiarazioni del prepartita
- Venezia | Zanetti: “Stiamo bene, col Pisa per trovare continuità”
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Venezia-Pisa | Precedenti e curiosità
Quella che si giocherà oggi pomeriggio, con fischio d’inizio previsto per le 15, sarà la diciassettesima volta di un Venezia-Pisa in calendario. Sono tutte partite che si sono giocate tra il campionato cadetto e la serie C, con un’appendice interessante che riguarda uno degli ultimi precedenti giocati. Le due formazioni si sono affrontate in cadetteria nella scorsa stagione: era il 28 settembre del 2019 quando una rete di Lisi e un autogol di Pinato fissarono il punteggio sull’1-1 sul terreno di gioco del “Penzo”.
Prima di quest’ultimo scontro, i duelli tra lagunari e toscani mancavano da ben tredici anni. Era il campionato di serie C1 2006/2007, in cui le due squadre se le diedero di santa ragione per provare a salire in serie B. La sfida di campionato si concluse con un 1-0 in favore dei padroni di casa, propiziato dalla rete di Romondini nei minuti di recupero. Le due squadre si ritrovarono faccia a faccia ai playoff. Il primo incontro al “Penzo” terminò 1-1, ma la vittoria casalinga del ritorno consentì ai nerazzurri di tornare in serie B.
Bisogna tornare molto indietro nel tempo prima di ritrovare un altro Venezia-Pisa. Partendo dall’inizio, i primi precedenti risalgono agli Anni Trenta, quando arrivarono una vittoria per parte e un pareggio. Facendo questa volta un salto in avanti nel tempo troviamo una fase molto favorevole ai padroni di casa, che vinsero tre delle quattro gare successive. Poi venne il momento di una sfilza di pareggi: 1-1 nel campionato di serie C 1953/54, 0-0 nella serie cadetta del 1965/66 e due stagioni dopo.
Infine si arriva agli Anni Novanta, inaugurati nella serie B 1991/92 da un pareggio per 1-1 a cui ha fatto seguito una vittoria del Pisa per 0-1 nella stagione successiva. Chiudiamo il nostro album del ricordi con una vittoria per 3-2 dei lagunari nel campionato cadetto 1993/94: doppietta di Cerbone da una parte e di Cristallini dall’altra, decisiva fu la rete di Petrachi.