Paolo Assogna d Sky apre con questa domanda: “Tiago Pinto ha parlato dei progetti e dell’orizzonte temporale, del medio/lungo termine. Cosa ne pensa?” “Ho visto la conferenza stampa di Tiago e ha parlato di questo tipo di progetto. Ma ha parlato anche di ambizione, e penso sia importante averla in tutti i momenti. Stiamo lavorando per essere una squadra ambiziosa, per vincere sempre”.
Questo gruppo contro l’Inter che ha fatto bene per circa 70 minuti, sarà riconfermato? Lo scopriremo domani…
Quanto conta il derby e se le pesa non averlo mai vinto? Si, è vero, ma non l’ho nemmeno mai perso. Sappiamo quanto conta il derby, ma sono anche tre punti. Vogliamo vincere per avere i tre punti
Crede si stia un gruppo in grado di vincere un titolo già in questa stagione? “L’ambizione deve essere sempre presente, questo non può mancare. Noi vogliamo vincere sempre pensando partita dopo partita”
Sulla condizione e sull’aspetto psicologico. “Nella gara contro l’Inter abbiamo finito in crescendo, penso che a volte incida di più l’aspetto psicologico. Stiamo lavorando per essere sempre più continui, abbiamo analizzato la partita di domenica e credo che i ragazzi abbiano capito cosa serve per avere sempre la stessa intensità in campo”.
Sulla formazione. “Lo scopriremo domani, non faccio eccezioni, ma non ho alcun dubbio sulla formazione“.
Veretout giocherà in marcatura su Milinkovic o Luis Alberto? “Questa è una domanda intelligente per sapere chi giocherà, loro hanno Milinkovic e Luis Alberto che sono molto forti, così come i loro attaccanti. Abbiamo lavorato pensando sia al loro collettivo che alle loro individualità”.
È un vantaggio giocare il derby a porte chiuse? “Non è mai un vantaggio giocare senza tifosi, noi abbiamo molta voglia di tornare a vedere il pubblico allo stadio”.
Sui cali del secondo tempo. “Ogni partita è diversa, a volte fanno la differenza i dettagli tattici, in un’altra partita ci è capitato di non reagire bene nella ripresa. Stiamo lavorando per essere sempre più continui”.
Sta pensando di dare più solidità al suo calcio dal basso? “L’uscita veloce è una delle caratteristiche più evidenti in Italia, tutte le squadre sono forti. La Lazio esce sempre forte in contropiede, abbiamo lavorato su come contrastarli”.