La Salernitana continua a vivere un momento da incubo. Nella 18a giornata di Serie B è arrivata la terza sconfitta per i granata, battuti in casa dell’Empoli. Il risultato finale dello scontro diretto per la promozione è di 5-0. La squadra di Fabrizio Castori non riesce più a rialzarsi.
La Salernitana ha collezionato l’ennesima orribile sconfitta del 2021, che non si è aperto bene per la squadra. Nella diciottesima giornata del campionato di Serie B, infatti, i granata sono stati sconfitta dalla capolista Empoli, subendo ben cinque reti senza riuscire a reagire in alcun modo. Un risultato che pone tanti interrogativi alla società. Gli uomini di Fabrizio Castori, infatti, non possono più sbagliare se vogliono realmente puntare alla promozione diretta, dato che ormai i piani alti della classifica sono piuttosto affollati e i campani sono senza dubbio la compagine messa peggio. Sabato allo Stadio Arechi arriverà il Pescara e potrebbe trattarsi dell’ultima chiamata per evitare che le contendenti prendano il volo.
Leggi anche -> Empoli-Salernitana 5-0: Clamorosa manita, azzurri in fuga. Tabellino e classifica
Bocchini al termine di Empoli-Salernitana
La Salernitana, a seguito della sconfitta maturata allo Stadio Castellani contro l’Empoli, ha messo fine al silenzio stampa promosso ormai da diversi giorni. A parlare ai canali ufficiali del club granata è stato il vice allenatore Riccardo Bocchini, il quale ha commentato la prestazione dei suoi giocatori: “Anzitutto ci teniamo a chiedere scusa a tutta la città di Salerno, rappresento il sentimento di una squadra che è consapevole di aver sbagliato tutto dall’inizio alla fine. Col Pordenone, appena due settimane fa, siamo stati battaglieri anche in 9 contro undici, non ha senso analizzare quello che è stato in passato ma preferiamo concentrarci sul presente. Al posto di parlare di tracollo preferirei che ci si fermasse tutti a riflettere. Non mi sembra che in passato sbagliavamo così tanto, oggi è il classico match in cui si parte male e si finisce peggio“.
E sui singoli non si sbilancia: “Non mi sento di fare un’analisi su uno o due giocatori. Purtroppo non si può dare la colpa ad una singola scelta. Tutti devono assumersi responsabilità, se gli anelli della catena iniziano a cedere a cospetto di un avversario così forte diventa impossibile recuperare. Una squadra non si può sentire frammentata nei giudizi: dobbiamo andare a casa umiliati, pensando soltanto di voler azzerare quanto accaduto ritrovando quelli che sono stati i pregi del passato e correggendo i limiti emersi in questa gara“. La formazione, tuttavia, continua a non soddisfare: “Le scelte vengono fatte per tanti motivi, andare a parlare di singole decisioni dopo un 5-0 secondo noi non ha senso. Il lavoro settimanale dà responsi, è chiaro che anche lo staff tecnico ha le sue responsabilità. Chiedo ancora scusa a tutta la tifoseria, a quelle persone che sono a casa e che hanno visto la partita. Non salvo né accuso: è un dato di fatto che non c’è stata partita, il peso di una sconfitta del genere va diviso in ogni singola componente“.
Infine, a proposito delle difficoltà dell’attacco: “Nel computo della partita è tutto nero e avete ragione, ma qualche occasione c’era stata nel primo tempo e non siamo stati bravi. L’Empoli ci ha preso le misure, si è portato sul 3-0 in rapida successione e non c’è stata storia nella ripresa. Non era ovviamente possibile ribaltarla nella ripresa con precisione e intensità. Siamo uomini, viviamo di sensazioni e siamo consapevoli di quanto accaduto. Non mi piace analizzare i particolari, lo ripeto. Sappiamo che abbiamo sbagliato, non credo si debba aggiungere altro“.