Roma nel caos, con l’ammutinamento della squadra a Trigoria. Piove sul bagnato in casa giallorosssa. Non sono bastate le disfatte nel derby e in Coppa Italia. I giocatori protestano contro la Società.
Roma nel caos, i giocatori ritardano l’allenamento
Certo i Friedkin una situazione così paradossale non se la sarebbero mai aspettata. Un vero e proprio ammutinamento della squadra, che contesta una decisione societaria, invece di chinare la testa, rimboccarsi le maniche e lavorare sodo per rimediare alle recenti scoppole che tanto hanno deluso la piazza (e non solo quella). Invece tutto questo è andato in onda ieri mattina a Trigoria.
Dopo il clamoroso errore della sesta sostituzione, la presidenza aveva individuato i responsabili e, accertatene le responsabilità, li aveva messi alla porta. La squadra però si è schierata contro questa decisione, disertando l’allenamento e presentandosi ben 3 ore dopo, per protesta.
Roma, Fonseca “Mi sento sempre in discussione”
Friedkin non ci ripensa: arrivederci Gombar
In particolare, ad originare questa singolare presa di posizione, è stata la decisione di licenziare Gianluca Gombar. La squadra aveva chiesto il suo reintegro tramite colloqui con Fonseca e appelli sui social, non ritenendolo il responsabile colpevole dell’incredibile errore delle sei sostituzioni. La società però non se ne è data per intesa, restando ferma sulla decisione assunta ed avvicendandolo con Valerio Cardini. A maggior ragione dopo quanto è successo ieri mattina, quando la squadra ha deciso di non scendere in campo per protesta (non solo per Gombar ma anche per incomprensioni tra alcuni giocatori e Fonseca) e ritardare l’allenamento di ben tre ore. Episodio questo che ha fatto innervosire non poco Dan Friedkin.
Il danno di immagine e le possibili conseguenze
Tutto quello che è accaduto in questi giorni sta portando a importanti riflessioni all’interno di Trigoria per quanto riguarda il mercato estivo: alla Roma tutta questa vicenda non è affatto piaciuta, sia per il danno d’immagine del club (che è alla ricerca di sponsor e al lavoro per rinnovare con Hundai e Qatar Airways) sia per gli atteggiamenti di alcuni calciatori che si sentono al di sopra anche del club. I Friedkin sono rimasti molto colpiti, in negativo, di come la squadra abbia reagito alle recenti vicende sportive, preferendo comunque, per il momento, lasciare la gestione della situazione al tandem Fonseca-Tiago Pinto. Ma per quanto ancora?