Il tecnico romano ripensa al precedente dell’anno scorso, in cui arrivò una bella salvezza. La Sampdoria secondo Ranieri dovrà giocare in maniera determinata, contro una squadra con l’acqua alla gola.
Ultima partita del girone di andata per la Sampdoria, che affronterà un Parma che sta cercando nuovamente la sua identità. Il cambio in panchina, con il ritorno di Roberto D’Aversa al posto di Fabio Liverani, sembra aver dato la giusta scossa ai ducali. Ma dal canto suo la compagine blucerchiata è reduce da alcuni ottimi risultati. Per ultimo quello ottenuto sabato scorso contro l’Udinese, con una bella vittoria in rimonta. Da risultati e prestazioni del genere passa il campionato tranquillo e senza tremori che vuole vivere Claudio Ranieri.
Il tecnico della Sampdoria sa bene che i ducali affronteranno i blucerchiati con grande voglia di fare punti. Ma Ranieri si aspetta che la sua squadra sia all’altezza sul piano della voglia e dell’intensità. “C’è una partita molto importante – dice in conferenza stampa – contro un Parma rivitalizzato. D’Aversa conosce molto bene i suoi giocatori, ho visto queste ultime partite e stanno giocando bene. È una squadra determinata, hanno un gioco pratico e bello, per cui dobbiamo stare molto attenti. Noi cerchiamo continuità di risultati e di prestazioni, ma non quella di prendere gol, non mi piace“.
Ranieri si aspetta una squadra più ermetica, un aspetto fondamentale per vincere gare così pesanti. “Voglio che tutti quanti si adoperino affinchè l’avversario non segni. Nel calcio c’è l’azione offensiva e quella difensiva. Ultimamente stiamo prendendo sempre gol“. Per il tecnico della Samp, il duello con i ducali è una partita da ex: “Parma mi riporta a qualche anno fa, quando sono andato lì a metà febbraio. Davano tutti la squadra per spacciata, e invece riuscimmo a salvarci. Quella fu una grandissima soddisfazione perchè prendere una squadra in difficoltà e salvarla ti dà sempre soddisfazione, la stessa che ho provato qui un anno fa“.
Dunque i corsi e i ricorsi storici sono una parte del discorso al quale Ranieri si affida per fare bene. Anche se c’è un bel feeling con il club emiliano: “Parma fu la nostra salvezza l’anno scorso. Questa città mi dà sempre ottime emozioni e ottimi ricordi. Mi auguro che anche la partita di domani me ne lasci altri“. Proprio il ricordo degli ultimi precedenti deve essere la spinta domani: “D’Aversa sta riprendendo il filo logico dell’anno scorso. L’anno scorso a Marassi abbiamo perso, a Parma stavamo perdendo e poi abbiamo vinto 3-2. Quella volta ci salvammo, ora loro sono con l’acqua alla gola e noi dobbiamo essere determinati almeno quanto loro“.
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Secondo Ranieri la chiave sta dunque nella voglia, prima ancora che nel gioco. La Sampdoria deve dare continuità alle prestazioni viste ultimamente. Anche se sul piano dei giocatori a disposizione c’è da fare la conta: “Credo che la chiave della nostra partita sarà proprio la determinazione. La squadra sta bene, tutti si sono allenati con grande partecipazione. Le vittorie portano questo, anche se la squadra partecipa bene anche quando si perde. C’è euforia positiva che deve restare tale. Abbiamo ampia scelta in attacco e a centrocampo, in difesa siamo contati ma chi andrà in campo mi darà garanzie“.
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Il tecnico romano prova a fare un primo bilancio, quando mancano 90 minuti alla boa di metà campionato. La Sampdoria sta procedendo a buona velocità, anche se non ci si può ancora fermare. “Domani si conclude il girone di andata – dichiara – , abbiamo 23 punti, ma vogliamo mettere qualche altra cosa nella nostra classifica. Sarebbe determinante, perchè poi c’è subito la Juventus. Vogliamo far bene, i nostri tifosi devono saperlo e vogliamo che siano orgogliosi di noi“.