Kevin Lasagna firma un nuovo contratto diventando un calciatore dell’Hellas Verona. Il club gialloblù lo ha da poco ufficializzato.
Hellas Verona, l’ufficialità di Lasagna
Il club gialloblù ha diffuso un comunicato per annunciare l’arrivo di Kevin Lasagna in Veneto. Il calciatore ha firmato un contratto a titolo temporaneo fino al 30 giugno 2022 con obbligo di riscatto “al verificarsi di determinate condizioni”. Lasagna ha scelto la maglia numero 92 da indossare per le gare con la maglia dell’Hellas Verona. “Hellas Verona FC – si legge nella nota ufficiale – rivolge un caloroso benvenuto a Kevin Lasagna, augurandogli le migliori soddisfazioni, personali e di squadra, in maglia gialloblù”.
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La carriera del calciatore
Il calciatore è nato il 10 agosto 1992 a Suzzara, paese in provincia di Mantova. Inizia la carriera giocando nei dilettanti, successivamente passa in Promozione e poi in Serie D vestendo la maglia del Cerea. Nel 2010 il trasferimento all’Este con 33 presenze e 21 gol a segno.
Subito dopo lo nota il Carpi in Serie B: per Lasagna subito 30 partite e 5 reti. Riesce a vincere anche un campionato di Cadetteria, ottenendo la promozione in Serie A. Nella sua carriera totalizza anche 36 presenze nella massima competizione calcistica italiana e 5 gol. Durante la stagione 2017/2018 il rientro all’Udinese: con i bianconeri totalizza 125 gare giocate. In campionato tra A e B colleziona 242 presenze, mette a segno 58 gol e realizza 21 assist vincenti. Si tratta di un calciatore che gioca stabilmente come punta centrale e non disegna altri ruoli come quello della seconda punta: in alcuni casi ha ricoperto anche l’inedito ruolo di ala sinistra e anche destra.
Il saluto
Intanto Kevin Lasagna ha salutato i tifosi dell’Udinese e tutta la città. “Grazie Udine. Città che mi ha accolto fin da subito, nella quale sono cresciuto e dove ho messo le basi della mia famiglia. Ho cercato di ricambiare l’affetto ricevuto – commenta Lasagna su Instagram – dando sempre tutto in campo con questa maglia. Aver rappresentato la storica società bianconera e aver potuto indossare la fascia da capitano è stato per me motivo di grande orgoglio”.