Paratici e Pirlo sono stati più volte chiari: “Spese sul mercato? Solo in presenza di buone occasioni”. Si può considerare tale l’affare Scamacca per la Juve?
Un film interrotto dalla pubblicità sul più bello. Una pagina di un libro – l’ultima, la più interessante – che non si riesce a sfogliare. Un dolce tanto atteso ma ancora non assaporato. Ci viene in mente un po di tutto relativamente alla storia tra la Juve e Gianluca Scamacca, almeno ad oggi. Se ne parla ormai da giorni e c’è sempre un “ma” di troppo. Le dinamiche di mercato, assieme alle esigenze e alle opportunità, possono cambiare da un secondo all’altro, lo sappiamo, ma proviamo a rispondere alla domanda: perchè questo stallo? L’attaccante del Genoa (di proprietà del Sassuolo) può arrivare alla Juventus oppure no?
Scamacca-Juve, perchè sì
Scamacca alla Juve: sì, perchè il club bianconero ha più volte dimostrato interesse nelle qualità di questo ragazzo romano. Le caratteristiche dell’attaccante sono poi decisamente diverse se confrontato con ciascuno degli attuali bomber bianconeri: è più alto di Ronaldo, meno veloce di Morata, ma comunque tecnico come Dybala, pur in possesso di una stazza fisica notevolmente differente. E poi: 25 milioni di euro per un 22enne che si è fatto sempre notare nel percorso giovanile tra Roma e Lazio prima di trasferirsi in Olanda (Zwolle) e di tornare a segnare nella Primavera del Sassuolo non sembrano una pazzia. Anzi. E l’occasione di valorizzarlo, maturando un surplus in futuro, è davvero ghiotta. Infine, ultima motivazione: la Juve ha numericamente bisogno di un ricambio per i futuri impegni in serie A, Champions League e Coppa Italia.
E perchè no…
Ai tempi del Covid 25 milioni di euro da sborsare per una società di calcio sono comunque tanti. Forse per la Juve non lo sarebbero stati due o tre anni fa, ma oggi le cose sono cambiate. Il nodo è proprio qui: la formula. Il Sassuolo vuole un obbligo di riscatto, pur essendo d’accordo sul prestito. L’idea è comunque quella di incassare, prima o poi, quei 25 milioni di euro. E la Juve, qui, è costretta a farsi una domanda in più: è davvero il momento di fare questo investimento? Ecco spiegato il tempo che passa, i dubbi che aumentano, le riflessioni che si alternano avvicinandosi al 31 gennaio, quando il mercato non consentirà più trattative e firme sui contratti. La possibilità di arrivare ad altri giocatori, magari in prestito e senza l’obbligo di riscatto, può fare la differenza, anche se Juve e Sassuolo continuano a dialogare in sintonia. Anche se la quadra sembra vicina, nonostante il film Juve-Scamacca proponga ora la pubblicità, prima del gran finale.
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