Andrea Pirlo può sorridere, la sua Juventus sbanca Marassi vincendo 2-0 contro la Sampdoria e vola fino al terzo posto in classifica.
E’ vero il Milan capolista resta a sette punti di distanza, ma i bianconeri devono ancora recuperare la sfida con il Napoli e sono in forte crescita. Lo sa bene il tecnico che a fine gara spiega: “abbiamo fatto una grande gara anche se è stato un peccato non chiuderla prima”. Bene ha fatto soprattutto la difesa: “a parte il salvataggio di Chiellini non ci sono state occasioni importanti per la Sampdoria”. I blucerchiati hanno sofferto il pressing bianconero e non si sono quasi mai presentati in area.
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Juventus, l’intervista di Pirlo dopo il 2-0 alla Sampdoria
Merito di tutta la squadra e di una difesa che in tre gare in una settimana non ha subito nemmeno una rete. Il segreto? Pirlo prova a spiegarlo nel post gara: “da inizio stagione lavoriamo sulle chiusure preventive dei difensori, se difendiamo bene significa che anche centrocampo e attacco fanno un ottimo lavoro. Penso che possiamo ancora migliorare”. Di passi avanti se ne sono visti e molti, soprattutto pensando a inizio campionato: “stiamo crescendo e assorbendo i concetti su cui lavoriamo – ammette il tecnico bianconero a Sky – all’inizio abbiamo fatto delle prove, ora abbiamo una certa fisionomia e andiamo avanti così”.
Gennaio è mese di mercato e ormai siamo agli sgoccioli, lunedì le trattative chiudono, ma proprio come alla vigilia, anche dopo la gara di stasera Pirlo è molto sereno. “Non abbiamo mai pensato di prendere per forza un attaccante – questo il pensiero dell’allenatore – abbiamo diversi giocatori che possono giocare in più ruoli. Siamo contenti dei giocatori che abbiamo, riusciamo sempre a trovare un partner per l’altro attaccante”.
Chiesa superstar in Juve-Samp
E a proposito di attaccanti oggi ha segnato Federico Chiesa che Pirlo elogia: “ha portato energia, freschezza e fame. E’ arrivato in una grande squadra, approcciandosi con grandi campioni e grandi partite, lo ha fatto in punta di piedi, ma ora sta bene ed ha la testa libera. Con lui lavoriamo sui tagli, finalmente riesce a chiudere l’azione quando siamo dall’altra parte del campo”.
La Sampdoria è però già il passato, la prossima gara arriva già a metà settimana prossima e non è una sfida qualunque. La Juventus torna ad affrontare l’Inter nella prima semifinale di Coppa Italia: “è una gara importante in una competizione importante come la Coppa Italia. Non dobbiamo pensar