Pisa, D’Angelo: “Reggiana ben messa in campo, ma abbiamo meritato”

Il tecnico dei nerazzurri ha sottolineato l’importanza della vittoria al termine di una gara molto dura. D’Angelo ha spiegato alcune scelte per il Pisa schierato oggi, in primis quella di Gori in porta.

d'angelo pisa
D’Angelo può essere soddisfatto – meteoweek.com (photo by Getty Images)

Missione compiuta per il Pisa, che inizia il girone di ritorno con una vittoria di misura ai danni della Reggiana. All’Arena Garibaldi si è vista una gara molto tosta, dopo un buon inizio da parte degli emiliani e una lunga fase di studio nel primo tempo. Poi l’equilibrio è stato rotto dal solito gol di Marconi, che dopo un errore clamoroso sottoporta pochi minuti prima ha battuto Cerofolini proprio al 45′. Per i ragazzi di mister D’Angelo arriva dunque il modo migliore per mettersi alle spalle la sconfitta della scorsa settimana contro l’Entella.

Andiamo a leggere le dichiarazioni rilasciate dal tecnico, riportate dai colleghi di TuttoPisa.

Che partita ha visto – “Rispetto alla vittoria contro il Brescia nel primo tempo eravamo un po’ contratti. È stata una partita molto spezzettata contro una Reggiana ben messa in campo e molto aggressiva, non trovavamo le linee di passaggio. Nella ripresa abbiamo fatto bene ed avremmo dovuto raddoppiare nonostante diverse occasioni. Portare le gare fino alla fine sull’1-0 è rischioso ma siamo soddisfatti”.

Le scelte in mezzo al campo – “Avevamo Mazzitelli fuori e De Vitis non al meglio. Mi è sembrato giusto dare spazio a Quaini che ha fatto bene la sua parte”.

Gori titolare in porta – “Ho fatto questa scelta non perchè Perilli stesse facendo male ma mi sono sentito di cambiare e Stefano ha fatto la sua parte”.

Mastinu – “Ha fatto la rifinitura con noi e lo abbiamo portato in panchina anche se ancora non è ancora dentro le nostre dinamiche. È un giocatore che abbiamo preso sia per l’infortunio di Sibilli ma anche perchè un tipo di giocatore così ci mancava, mancino che può giocare sia da mezzala che da trequartista”.

L’approccio nel secondo tempo – “La squadra credo che sia stata brava nella ripresa a non chiudersi ma cercare il secondo gol. Non lo abbiamo fatto ma ci siamo andati vicini, in alcuni casi magari non siamo stati troppo decisi. Non eravamo in una grande giornata potevamo pensare di gestire ma i ragazzi hanno capito che andava tenuta la linea alta”.

Stefano Gori è tornato in campo – meteoweek.com (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images for Lega Serie B)

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La sfida di Frosinone – “Credo che sarà una partita diversa da oggi. La Reggiana è estremamente organizzata ed aggressiva. Anche il Frosinone è una squadra molto organizzata ma ha grandi individualità giusta. Mentalmente dobbiamo recuperare ma comunque abbiamo a disposizione una rosa tale per presentarci pronti all’incontro”.

Pisa, parlano Gori e Quaini

La gara contro la Reggiana è stata speciale anche per Stefano Gori. Il portiere è tornato a difendere i pali del Pisa sei mesi dopo un brutto infortunio. Nella sala stampa dell’Arena Garibaldi ha espresso le sue sensazioni: “È passato tanto tempo ed è sempre bello tornare a giocare e farlo a Pisa per me ha quel qualcosa in più che è difficile da spiegare. Sono contento che sia andata bene e sia arrivata una vittoria. Peccato per lo stadio vuoto, speriamo nel finale di stagione possa cambiare qualcosa. Volevamo fortemente la vittoria e siamo stati bravi a raggiungerla. Ho trovato un po’ lo stesso Pisa con un grande gruppo che non smette di sorprendere. Non voglio esprimermi sugli obiettivi ma sono sicuro che possiamo mirare a fare un campionato di alta classifica. Più o meno abbiamo gli stessi punti dell’anno scorso e non siamo andati ai play-off per un punto dunque credo che siamo in linea. Sono convinto che l’abbiamo vinta anche nello spogliatoio con agonismo e cattiveria che mettiamo sempre in campo“.

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Contro gli emiliani ha giocato da titolare anche Alessandro Quaini. Il giovane centrocampista ha approfittato delle assenze di Mazzitelli e dell’acciaccato De Vitis. Queste le sue parole a fine gara: “Il Mister mi ha schierato dal primo minuto e sono contento che sia arrivata questa vittoria attraverso una buona prestazione di squadre e penso anche personale. L’infortunio? Dopo una settimana mi sono dovuto operare, adesso sto ritrovando la forma migliore e sto riprendendo i ritmi. Sono un giocatore che ama giocare davanti alla difesa, gestire il pallone. Ho sempre fatto quel ruolo e anche oggi mi sono trovato nel migliore dei modi. Non dobbiamo porci limiti pensando step by step come oggi, dobbiamo continuare così. Voglio dare il massimo per la squadra e arrivare più lontano possibile“.