Pordenone-Lecce 1-1: Sblocca Coda, aggancia Musiolik. Tabellino e classifica

Pordenone e Lecce si sono sfidate a partire dalle 14.00 allo Stadio Guido Teghil in occasione della gara valida per la 20esima giornata di Serie B. Uno scontro diretto in piena zona play-off, terminato sul risultato di 1-1. Al 14’ giallorossi avanti con Coda, ma pochi minuti dopo ha pareggiato Musiolik.

pordenone lecce
Mariusz Stepinski esulta con Claud Adjapong e Liam Henderson (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Pordenone-Lecce | La cronaca

Pordenone Lecce sono scese in campo alle 14.00 per la ventesima giornata di Serie B. A solo un quarto d’ora dal fischio di inizio giallorossi avanti grazie ad un tiro di Coda, che al termine di un’azione personale straordinaria si ritrova a tu per tu con Perisan e non sbaglia. Pochi minuti dopo i padroni di casa agguantano tuttavia il pari con Musiolik, che sfrutta una ribattuta di Gabriel su un tiro mancino da posizione defilata di Butic. A porta  vuota non commette errori. Pochi altri brividi nel primo tempo, che termina sul pari.

La ripresa non riserva grandi sorprese. Entrambe le squadre cercano la rete del vantaggio, ma non intendono sbilanciarsi troppo per evitare di andare sotto. È per questa ragione che prevalgono spazi chiusi e chances ridotte. Tanti i cambi da ambo le parti, con i due allenatori che tentano di ridare vitalità alle proprie compagini. Al 71’ ci prova il neo-entrato Ciurria ma il suo sinistro si spegne sul fondo. Dieci minuti dopo clamorosa occasione per il Lecce, con Mancosu che colpisce il palo. Nei minuti di recupero brivido anche per il Pordenone. Musiolik era infatti arrivato al tiro da posizione pericolosa, ma Pisacane ha evitato un gol in extremis con un provvidenziale salvataggio. Allo Stadio Guido Teghil la gara si chiude sul risultato di 1-1.

Il tabellino

PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Magnino, Vogliacco, Barison, Falasco; Misuraca (70’ Rossetti), Calò, Scavone (65’ Ciurria); Zammarini (88’ Stefani); Butic (88’ Morra), Musiolik. A disposizione: Bindi, Stefani, Morra, Banse, Foschiani, Chrzanowski. All.: Tesser

LECCE (4-3-1-2): Gabriel, Pisacane, Lucioni, Mancosu, Coda, Adjapong (63’ Paganini), Stepinski (63’ Rodriguez), Nikolov (63’ Henderson), Björkengren, Zuta, Hjulmand. A disposizione: Bleve, Vigorito, Meccariello, Monterisi, Gallo, Dubickas, Maselli, Majer. All.: Corini

Arbitro: Davide Massa della sez. di Imperia
Assistenti: Luca Mondin della sez. di Treviso – Oresete Muto della sez. di Torre Annunziata
IV Ufficiale: Luca Massimi della sez. di Termoli

Marcatori: 14’ Coda (L); 20’ Musiolik (P)

Ammoniti: 5’ Scavone (P), 16’ Falasco (P), 33’ Hjulmand (L), 53’ Nikolov (L), 57’ Misuraca (P), 62’ Barison (P), 85’ Henderson (L), 85’ Vogliacco (P)
Espulsi:
Recupero:
0 pt; 4 st

La classifica

Empoli 41
Monza 34
Salernitana 34
Cittadella 33
Spal 33
Chievo 32
Lecce 31
Venezia 29
Pordenone 29
Frosinone 27
Pisa 23
Vicenza 22
Brescia 21
Cosenza 20
Cremonese 19
Reggina 18
Reggiana 18
Entella 17
Ascoli 17
Pescara 16

Le formazioni ufficiali

PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Magnino, Vogliacco, Barison, Falasco; Misuraca, Calò, Scavone; Zammarini; Butic, Musiolik. A disposizione: Bindi, Stefani, Morra, Ciurria, Banse, Foschiani, Chrzanowski, Rossetti. All.: Tesser

LECCE (4-3-1-2): Gabriel, Pisacane, Lucioni, Mancosu, Coda, Adjapong, Stepinski, Nikolov, Björkengren, Zuta, Hjulmand. A disposizione: Bleve, Vigorito, Meccariello, Paganini, Monterisi, Gallo, Dubickas, Maselli, Majer, Henderson, Rodriguez. All.: Corini

Le probabili formazioni

Mister Attilio Tesser ha intenzione di confermare il 4-3-1-2, ma dovrà fare a meno di alcune sue pedine. Non ci sarà nel corso dell’impegno casalingo, infatti, Berra, espulso nella gara contro il Cosenza. Linea a quattro dunque rivisitata con Magnino arretrato in difesa. Giocherà a destra con Falasco a sinistra e al centro la coppia composta da Barison e Vogliacco, quest’ultimo preferito a Camporese. A centrocampo Misuraca si sposterà a destra con Scavone a sinistra e Calò nel ruolo di playmaker. Sulla trequarti confermato Zammarini, che guarderà le spalle a Butic e Musiolik, quest’ultimo chiamato a svolgere l’arduo compito di sostituire Diaw, venduto al Monza.

PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Magnino, Vogliacco, Barison, Falasco; Misuraca, Calò, Scavone; Zammarini; Butic, Musiolik. All.: Tesser

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Mister Eugenio Corini, in occasione della trasferta in Friuli Venezia-Giulia, non ha invece a disposizione lo squalificato Tachtsidis e l’infortunato Listkowski. In compenso il tecnico ritrova Coda, rientrante dal turno di squalifica. A disposizione anche Hjulmand, che aveva avuto un problema fisico. In difesa, davanti a Gabriel, sarà nuovamente in campo il neo acquisto Pisacane, che ha già esordito con la maglia giallorossa nella gara contro l’Empoli. Al suo fianco Adjapong, Lucioni e Zuta. L’allenatore dei salentini in conferenza stampa ha speso parole di elogio nei confronti di quest’ultimo. A centrocampo qualche cambiamento rispetto allo scorso turno. A colmare l’assenza in mezzo sarà il debuttante Hjulmand, talentuoso classe ’99 che potrebbe però non avere i 90’ sulle gambe in virtù del problema accusato in settimana. Sulle mezzali ci saranno invece Bjorkengren ed Henderson. Sulla trequarti confermato Mancosu, in gol contro la capolista, dietro a Coda e Stepinski, a caccia di reti. In corsa a quest’ultimo potrebbe sostituirsi Rodriguez, a cui il tecnico ha ammesso di volere dare spazio.

LECCE (4-3-1-2): Gabriel; Adjapong, Pisacane, Lucioni, Zuta; Bjorkengren, Hjulmand, Henderson; Mancosu; Coda, Stepinski. All.: Corini

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Precedenti e curiosità

La ventesima giornata del campionato di Serie B metterà a dura prova Pordenone Lecce, impegnato allo Stadio Guido Teghil in uno scontro diretto. Per le due squadre, entrambe ai piani alti della classifica con due punti di differenza, sarà un test importante per comprendere quali possono essere le loro ambizioni: i play-off o addirittura la corsa alla promozione diretta? La graduatoria al momento è ancora corta e tutto potrebbe accadere. Sia la squadra di Attilio Tesser (reduce da tre vittorie e due pareggi) sia quella di Eugenio Corini (reduce da due vittorie e tre pareggi, l’ultimo dei quali contro la capolista Empoli) hanno infatti ampiamente dato mostra delle loro qualità negli ultimi turni. Il banco di prova di oggi potrebbe essere quello decisivo.

Pordenone Lecce si sono incontrate soltanto altre due volte nella loro storia. La prima in Coppa Italia, al terzo turno della stagione 2017/18, dove a trionfare per 3-2 furono i neroverdi. La seconda, invece, nella gara di andata di questa stagione. Il match allo Stadio Via del Mare terminò con un pari a reti bianche. L’unico ex del match quest’oggi sarà Manuel Scavone, che ha conquistato con il Lecce l’ultima promozione in Serie A. In tanti lo ricordano anche per lo spavento che fece prendere due anni fa nel corso del match contro l’Ascoli perdendo conoscenza in campo a seguito di un duro scontro di gioco. Adesso quel brutto momento è soltanto un ricordo ed il giocatore è pronto ad affrontare la sua ex squadra.