Genoa, Marroccu: “Trattenere Scamacca è stato un colpo, il piano era chiaro”

Il direttore sportivo del Genoa ha fatto capire che Scamacca ha agevolato tutti con la sua decisione. Marroccu ha parlato anche di Destro e Shomurodov.

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Il ds del Genoa Francesco Marroccu – meteoweek.com

Il calciomercato in casa Genoa non ha portato grossi scossoni, a differenza degli altri anni. In particolare, non c’è stato niente di particolarmente importante da segnalare in uscita. Negli anni scorsi, infatti, il club del presidente Preziosi ha spesso ceduto i propri bomber – da Pavoletti a Piatek, giusto per fare due nomi – più che altro per fare cassa. Ma quest’anno si è deciso di non smantellare la squadra affidata a Davide Ballardini, capace di ottenere 14 punti nelle ultime sette partite. E Francesco Marroccu ha sottolineato questo aspetto.

Il direttore sportivo del Genoa, intervistato dai colleghi di Telenord, ha fatto capire che c’era un piano ben stabilito per il mercato. Il piano è stato seguito, a giudicare dalle parole di Marroccu: “È successo che la nostra idea fin da subito, con l’arrivo di Strootman e di Onguene, era quella di preservare un gruppo che stava funzionando. Abbiamo oggettivamente lavorato anche in maniera strategica sul mercato, avendo le idee chiare al nostro interno e avendo già stabilito il finale della storia. Sarà il tempo a dire se avremo lavorato bene o male. I bilanci comunque si fanno a maggio”.

E poi ci sono i giocatori, che in questa fase della stagione stanno facendo la differenza. Su tutti Mattia Destro, letteralmente rigenerato da questa seconda esperienza al Genoa. Marroccu ha fatto capire che il legame del bomber con la squadra e la piazza sta facendo la differenza: “La storia di Destro è semplice: le carte blindano la sua posizione contrattuale sia a tutela del club, sia del giocatore. Ma qui non è un discorso di carte. Destro sarà per tanti anni un giocatore che vestirà la maglia rossoblù, e non saranno i contratti a stabilirlo, ma la chimica nata tra giocatore e club”.

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Nella prima metà del campionato ha provato a farsi notare anche Eldor Shomurodov. L’attaccante uzbeko ha segnato due gol e si è fatto notare in positivo nella sua prima stagione italiana. E il direttore sportivo, subentrato a Faggiano che lo ha portato in Italia, ne sottolinea pregi e difetti. “Per lui il meglio deve ancora venire. Deve ancora far vedere tutte le sue capacità. Deve ancora esprimere il meglio di quello che vediamo in allenamento“. Dal mercato è arrivato anche il giovane centrocampista Sadiku: “È un giocatore forte, che vale più di una Primavera, ma è stato un acquisto mirato e funzionale”, ha detto di lui Marroccu.

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Infine, si parla dell’avventura di Gianluca Scamacca. Il giovane centravanti, in prestito dal Sassuolo, ha deciso di restare al Genoa. Una decisione presa di comune accordo con il club, come svela Marroccu: “Da subito abbiamo stabilito che trattenerlo sarebbe stato un colpo. Il chiodo fisso del presidente e nostro era quello di trattenere Scamacca e nel finale di mercato Preziosi ha fatto rispettare il blasone del Genoa non cedendo alle lusinghe arrivate al ragazzo. Allo stesso modo mi è piaciuto Scamacca, non ha mai spinto per alcuna soluzione affidandosi a noi. Il Genoa ha creduto in Scamacca quando ancora la Serie A non l’aveva vista da nessuna parte“.

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